venerdì 2 aprile 2010
"Per non sbagliare, sulla scheda scrivi Berlusconi, o al limite Bossi".
Ecco uno spaccato di vita elettorale che va fuori tema con l'argomento del blog ma che ci sembrava doveroso segnalare:
"Ero presidente di seggio a Brescia e vi spiego la faccenda di Bossi junior: un sacco di gente (ma parecchia davvero) ha espresso la preferenza scrivendo “Berlusconi” o “Bossi” vicino ai rispettivi simboli. Le preferenze a Berlusconi le ho ovviamente annullate, quelle a Bossi le ho dovute attribuire all’unico Bossi in lista, cioè il figlio. In pratica il ragazzo si è beccato tutti i voti che i soliti disinformati credevano di dare al padre."
La notizia arriva da questo Tumblr.
p.s.: ma cosa diavolo è un Tumbrl? E' una via di mezzo tra un blocco note ed un mini blog.
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4 commenti:
Per Bossi jr, oltre alla tipica ignoranza degli italiani, c'e' anche il fattore parentela: a questa tornata non si presenta l'Umberto? Fa niente, c'e' il figlio, l'importante e' che io abbia la possibilita' di scrivere BOSSI sulla scheda. Un po' quello che capita con la nipotina di Benito: vuoi mettere la soddisfazione di scrivere MUSSOLINI su quel pezzo di carta?
Ma l'avete vista bene quella faccia?
Lombrosianamente intendo. C'è materiale per duecento inserti di satira.
Addirittore Lambrose... siete messi proprio male a sinistra...
Ma se uno dà contro Rosy Bindi lo accusate subito di omofobia, ehm... di sessismo.
La Bindi sarà anche racchia come l'apostrofa il Banana (a parte che per me non lo è affatto, anzi ha l'immagine di una comune signora della sua età) sinceramente quella foto del "trota" (come affettuosamente lo chiama nel lessico famigliare quel santuomo del padre) ti sembra quella di una personcina sobria? a me sembra uscito da una commedia all'italiana o da un fumetto del "Lando".
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