venerdì 2 aprile 2010

Più cuneese che torinese, più varesotta che milanese, più trevigiana che veneziana.



L'Amaca di oggi di Michele Serra.

4 commenti:

Esponja88 ha detto...

E che dire di Pietro Citati?
"E certo, se accendo la televisione e scorgo il viso avvinazzato del russo-siciliano ministro La Russa, o gli occhi rossi, il viso quasi suino, i brufoletti cosparsi con grazia sui lineamenti di Antonio Di Pietro -, ho una sola tentazione: prendere il treno, e trasferirmi, per tutto il resto della mia vita, sulle rive del lago di Lucerna."

Nemo ha detto...

Non capisco, davvero non capisco. Uno prende una marea di voti al Nord e ha torto?

Barbapapà ha detto...

Pur tardivamente, vorrei segnalare anche la strepitosa Amaca del primo aprile dedicata al desaparecido Rutelli.

"Dopo il famoso ago della bilancia, ora la politica italiana ha anche il suo ago nel pagliaio. È Francesco Rutelli, la cui Alleanza per l' Italia è quasi irrintracciabile se non frugando in quel mucchio informe e anonimo che nei tabulati dei risultati elettorali si chiama "Altri".".

Grande Serra!

Nemo ha detto...

Questa su Rutelli è davvero geniale.