giovedì 13 maggio 2010

Arriva il faccione anche su Panorama.
Che cambia ancora look, autoplagiandosi.



Non solo su L'Espresso i faccioni. Da oggi ci sono anche su Panorama, anche se il faccione non è di un politico ma di Josè Mourinho.

Panorama, inoltre, ha cambiato grafica per l'ennesima volta. Da che ci ricordiamo noi, sarà il decimo restyling grafico degli ultimi trent'anni.

Il nuovo logo, tra l'altro, ricorda inquietantemente quello del Panorama degli anni settanta (foto), quando a leggerlo erano solo quelli di sinistra. L'unico sforzo che hanno fatto i grafici è stato quello di trasformare la P in p.



Update: a prima vista, la nuova grafica sembra interessante.

Sul sito si presentano così:

Un nuovo Panorama: dal 14 maggio i lettori troveranno in edicola un giornale totalmente cambiato, nei contenuti e nella grafica. Una rivoluzione copernicana, resa necessaria dalla frenetica evoluzione dei media. Preparatevi a un settimanale sorprendente, con una forte personalizzazione e la voglia di continuare a dire la propria a voce alta. Ma in modo innovativo.Si parte dalla sezione «Personaggi»: racconterà con piglio accattivante i protagonisti della politica, della finanza e dei salotti buoni. Ritratti inediti che saranno inframmezzati dalle opinioni sempre chiare dei nostri editorialisti.
Tra questi: Giuliano Ferrara, Vittorio Feltri, Bruno Vespa, Oscar Giannino, Luca Ricolfi e Sergio Romano.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

la figlia di scajola, non accontentandosi di sistemarsi davanti al colosseo, pare sia in attesa di assunzione proprio a panorama. Invece di scegliere le persone continuano a imbarcare raccomandati mediocri che senza il papino trafficone nonché ministro non si sa cosa avrebbero fatto nella vita. Poi però le cose vanno male, e ci credo! Fatto bene!

nonunacosaseria ha detto...

panorama può fare tutti i restyling che vuole, però è poco credibile. dico questo a prescindere dalle posizioni politiche, perché non sono quelle a dare credibilità o meno a un newsmagazine.

Barbapapà ha detto...

Centrato pienamente il punto, nonunacosaseria.
Per quanto mi riguarda, manterrò vivido il ricordo dell'ultimo Panorama guidato dal grande Claudio Rinaldi. Poi le tenebre berlusconiane.

Supersoul ha detto...

Panorama, dal mitico Lamberto Sechi al bravissimo Claudio Rinaldi, può oggi fare tutti restyling di questo mondo, ma rimarrà sempre l'house organ di quello con la testa asfaltata. Basta scorrere i nomi degli opinionisti (ultimo arrivo Cruciani da radio 24!) per trattenere a stento il vomito. Tutti gli zerbini qua ci sono, nessuno manca all'appello. Disgusto.

heidi ha detto...

ma che dire mi sembra che barbapapà soffra delle tenebre berlusconiane.
eh si è un bel problema

Barbapapà ha detto...

Toh, non mi dire che questo blog è letto anche dalle parti di Panorama... Wow!