sabato 22 maggio 2010

Il (vecchio) lupo della steppa.

Non sapremo mai il suo vero nome. Di certo sappiamo che è un collaboratore di Repubblica, molto addentro alle cose di Largo Fochetti.

Leggete qui:

La notizia della morte di Fabris è inizialmente sfuggita alla redazione e a chi fa il giornale, sempre alle prese con il rifacimento continuo del menabò.
Pare che il primo a segnalarla sia stato Marco Panara, detto il Tenno, sempre sensibile a queste notizie e amico di Fabris, chew collaborava anche ad Affari e Finanza. E' probaile che nell'edizione di domani 22 ci sia un pezzo.


E poi qui:

Devo dire che l'idea di interagire con i lettori non è male e neppure impossibile. Basterebbe comunque dare uno sguardo a PPR prima della riunione del mattino. Qualcuno certamente lo fa già, ma non osa dirlo in riunione. Si mostrerebbero tutti scandalizzati (per poi correre al proprio tavolo e deliziarsi su Aquaro e compagni).
Bisogna sapere che Scalfari - allora non c'era Internet nei giornali - nelle prime ore del mattino, consultava telefonicamente politici, banchieri e industriali, arrivando in riunione già con le idee chiare e con un foglietto piegato in quattro dove erano segnalate le notizie che Repubblica aveva bucato, le interviste interessanti del Corriere, La Stampa e l'Unità e altri appunti. Foglietto frutto di una attenta rassegna stampa fatta da una collaboratrice esterna. Scalfari era duro con chi aveva bucato, ma elogiava convinto chi era stato bravo. Un suo elogio aleva mesi di lavoro.
Vecchio Lupo

3 commenti:

aghost ha detto...

mi ha colpito questa frase di Vecchio Lupo :

"Bisogna sapere che Scalfari - allora non c'era Internet nei giornali - nelle prime ore del mattino, consultava telefonicamente politici, banchieri e industriali"

insomma tutti quelli che contano, tranne i lettori. Che anche per Repubblica dunque sono l'ultima ruota del carro, il due di picche. Il giornale si fa per loro o è lecito avere più di un dubbio?

Barbapapà ha detto...

Io invece dico solo che mi sarebbe piaciuto assistere ad una delle mitiche riunioni di redazione guidate da Scalfari, la celebre "messa cantata".

Grazie Vecchio Lupo per quel flash di quei tempi gloriosi.

Tumy ha detto...

non vorrei sbagliarmi, ma oggi su Rep c'è un misero trafiletto dedicato a Fabris...