mercoledì 23 giugno 2010

Michele Serra ed Ernesto Assante trionfano ai PPR+ e PPR-.

Si è chiuso il sondaggio PPR del mese di maggio. Ecco le classifiche finali:



PPR+ (totale 39 voti):

1. Michele Serra - 12 voti (31%)
2 Ezio Mauro - 8 voti (20%)
3. Gianni Clerici - 7 voti (18%)
4. Raimondo Bultrini - 3 voti (8%)
4. Francesco Merlo - 3 voti (8%)
4. Gianni Mura - 3 voti (8%)
7. Giampaolo Visetti - 2 voti (5%)
8. Carlo Bonini - 1 voto (3%)

Leggete qui l'articolo di Serra.

Dopo aver sfiorato per ben tre volte la vetta nei mesi precedenti, Serra corona finalmente il suo sogno (ebbene sì, confessa Michele!) e trionfa nettamente al sondaggio di maggio grazie a due articoli in cui ha dispiegato in forme diverse il suo talento per raccontarci magistralmente le miserie dei politici nostrani e il degrado della cosiddetta società civile.
Al secondo posto un habituè del podio: il Diretùr Ezio Mauro, che i tempi cupi che stiamo vivendo costringono sempre più di frequente ad intervenire per ricordare a questo governo, in maniera chiara e inequivocabile, limiti e responsabilità della propria azione.
Al terzo posto trionfale ritorno dell’amatissimo scriba, Gianni Clerici, che dal Roland Garros ci ha deliziato, attraverso il suo stile ineguagliabile, con una maliziosa proposta per rilanciare il negletto doppio femminile.
Appena sotto il podio un terzetto composto da Bultrini, Merlo e Mura.
Raimondo Bultrini ha dato lustro alla sezione esteri (è il nostro “estremorientalista”) grazie alla preziosa copertura in tempo reale dei tumulti che hanno scosso Bangkok, dove l’esercito a metà maggio si è scontrato con le “camicie rosse” fedeli all’ex-premier in esilio Shinawatra.
Merlo si è fatto apprezzare per l’analisi equilibrata di un nuovo increscioso atto di violenza della Polizia, la cui ferma condanna è stata accompagnata dall’esortazione ad avviare un’opera di pulizia interna. “Niente indulgenza, né tolleranza né comprensione per chi, a calci e schiaffi, non ha avuto rispetto per stesso e per il proprio ruolo, per chi rischia di trasformare un simbolo di difesa in un simbolo di vessazione.”.
Chiude il trio Gianni Mura con la sua appassionata copertura del Giro d'Italia e con l’ennesima denuncia della violenza che impera sui campi di calcio e sulle tribune.
Completano la classifica gli stimatissimi Visetti, che da Pechino ci ha raccontato impeccabilmente il funzionamento della censura governativa, e Bonini, per la lunga, meticolosa e inappuntabile inchiesta sull’affaire Scajola, conclusosi non a caso con le dimissioni del ministro.



PPR- (totale 29 voti):

1. Ernesto Assante - 9 voti (31%)
2. Anais Ginori - 7 voti (24%)
3. Antonio Gnoli - 5 voti (17%)
4. Elena Dusi - 4 voti (14%)
5. Federico Rampini - 3 voti (10%)
6. Enrico Franceschini - 1 voto (4%)

Leggete qui l'articolo di Assante.

Tale è la forza del marketing della Apple che irrompe anche nel nostro sondaggio mensile… L’esperto musicale Ernesto Assante, coadiuvato da Aldo Lastella, si aggiudica il PPR- grazie all’articolo di presentazione dell’annunciatissimo Ipad. Un pezzo di cui è risultato arduo tracciare i confini tra giornalismo e lancio pubblicitario.
In seconda posizione si piazza Anais Ginori, che conferma il trionfo al PPR- di aprile con due esemplari di aria fritta dedicati alle donne, descritte nel doppio ruolo di mamme che non vogliono invecchiare e di signore incontrastate degli acquisti. Nientemeno.
Terzo posto per Antonio Gnoli, inopinatamente avventuratosi nel terreno assai impervio della critica cinematografica.
Al quarto posto troviamo Elena Dusi, condannata a dare visibilità ad alcune ricerche pseudo-scientifiche sul legame stress-età e sulle bugie (le donne sono più sincere degli uomini e i bambini che mentono hanno più successo da grandi…).
Segue l’autorevole Rampini pizzicato a decantare un libro americano su come vivere meglio. Per chi non l’avesse letto, occorre ad esempio: dormire di più, fare più vacanze, intervallare pause al ritmo lavorativo…
Chiude, last but not least, Enrico Franceschini con il suo imperdibile articolo sugli… ombrelli!

Non dimenticate di proporre le candidature per il mese in corso scrivendo a enricoporrochiocciolafastwebnet.it oppure segnalando direttamente in un post (anche se OT, non preoccupatevi) l’articolo che ritenete meritevole di una menzione, positiva o negativa che sia.

Ringraziamo Barbapapà per la collaborazione ai testi.

8 commenti:

aghost ha detto...

nota di servizio: non si potrebbe mettere i link almeno degli articoli vincitori? Metti che uno se l'è perso, sarebbe bello poterlo rintracciare rapidamente...

Frank57 ha detto...

Quoto aghost.
E mi congratulo, non solo con i vincitori, ma anche con l'estensore dei testi:impeccabili. Come sempre.

Supersoul ha detto...

C'è ancora qualcuno che sostiene che Serra, dopo la chiusura di Cuore, si è "ridotto", fa solo delle "marchettine". I suoi scritti testimoniano invece che sa scrivere ancora da Dio, che sa pungere, che è ancora un grande giornalista e scrittore.

Enrico Maria Porro ha detto...

Aghost, provvedo subito.

Andrea ha detto...

Caro PPR, vado off-topic: secondo voi dove andrà il buon Paolo Rumiz quest'estate? Lanci un sondaggio o lasci le opzioni libere ai lettori di Ppr?

Enrico Maria Porro ha detto...

Caro Andrea, direi di aprire la discussione qua. Non farei un sondaggio ad hoc. grazie.

Frank57 ha detto...

Quelli di Michele Serra, qui premiati, sono pezzi di eccellenza. Grande giornalismo.

Barbapapà ha detto...

Concordo con Supersoul e Frank: Serra è un grandissimo e sostenere che il meglio di sé lo ha dato ai tempi di Cuore è ridicolo.