Da questa mattina è online il nuovo sito de Il Fatto Quotidiano.
L'attesa evidentemente era tanta, dato che il server è andato in tilt, come dicono loro stessi sulla Home Page:
“Aiuto, siamo in troppi. Centinaia di migliaia di accessi ci hanno mandato in tilt. I nostri tecnici stanno lavorando. Incrociamo le dita, ci vediamo tra poco.”
In ogni caso, auguri.
10 commenti:
Sono riuscito ad entrare questa mattina e poi non più. Molti stimoli, molte collaborazioni (anche il nostro Odifreddi ha il suo primo blog). Ricco di info. Notata la mancanza (ma la mia visita è stata per forza di cose rapida) del giornale almeno in pdf perchè sarebbe utile per l'archivio e per le ricerche (il cartaceo ce l'ho).
Che il server andasse in tilt era facilmente prevedibile. Buon segno, comunque. Diventerà un sito di riferimento.
Frank, nell'ultima pagina c'è l'elenco di coloro che hanno supportato l'iniziativa. Guarda un po' se ci siamo anche noi di PPR.
Sarà fatto...quando riuscirò a rientrare di nuovo. Adesso sto ricaricando la pagina ancora vuota.
Io parlavo del giornale cartaceo... :)
Ops :-) Nella curiosa copertina che avvolge il cartaceo, in seconda pagina c'è un fitto elenco di supporters. Adesso non mi è possibile scorrerlo.
Più tardi...:-)
Io sono entrato solo per 5 minuti stamattina, poi è caduto tutto per le troppe connessioni.
Il sito mi è parso davvero buono, molto ben fatto.
Vorrei comunque far presente che dietro il Fatto non c'è una corazzata editoriale, ci sono poche persone e relativamente pochi mezzi, quindi i paragoni con siti consolidati e ricchi mi sembrano inappropriati. Cioè, tenuto conto di cosa c'è "dietro" direi che hanno fatto miracoli.
Odifreddi "nostro"? Collabora con così tante riviste (con una qualità non sempre all'altezza) che lo direi "nostro" quanto può esserlo Samantha della Tuscolana chilometro 4.
Intanto potete scaricarvi il pdf del giornale di oggi...
Sarebbe riservato agli abbonati ma l'ho scaricato e aperto senza problemi.
Qualche problemuccio ce lo devono avere perchè è ancora offline. E poi è vero, Carmen, il PDF si scarica liberamente...
accidenti!! per entrare chiedono la password... evviva l'uguaglianza!!!
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