mercoledì 28 luglio 2010

E fu così che Giuliano Ferrara si scagliò contro la ex republiconas Claudia Fusani.

Una sceneggiata in tre atti tratta dal sito de La Stampa.

Atto primo:

Scontro nel corso della conferenza stampa di Denis Verdini in corso nella sede del Pdl a via dell'Umiltà. La tensione sale quando una giornalista dell'Unità chiede conto a Denis Verdini di alcuni assegni versati per il Giornale di Toscana. La giornalista domanda di avere dei dettagli ma a risponderle è Giorgio Stracquadanio,deputato del Pdl seduto in prima fila: «Signora sta dicendo una montagna di cazzate». Pronta la replica della cronista: «Le cazzate le dirà lei, tenga a posto le parole».



Atto secondo:


La cronista , Claudia Fusani, fa per ripetere la domanda al coordinatore del Pdl ma subito interviene strillando Giuliano Ferrara, direttore del Foglio: «Adesso basta - grida alzandosi in piedi - perchè non chiedete a lei come mai è passata da Repubblica all'Unità in condizioni ancora da chiarire».



Terzo e ultimo atto:


«La Fusani - ha continuato Ferrara - che dà lezioni di moralità! Siamo in uno Stato di polizia». Parole, quelle del direttore del Foglio, pronunciate mentre abbandona la sala della conferenza stampa



E per chi si fosse eccitato, ecco la rappresentazione completa:

3 commenti:

Andrea ha detto...

Sul post un commentatore ha spiegato meglio la vicenda: la Fusani andò via da Repubblica perché lei e Fazzo (ora al Giornale) spifferavano le inchieste al sismi.
Ecco perché Ferrara dice "tu quoque" e parla di Stato di polizia

Frank57 ha detto...

L'argomento della conferenza stampa erano le "virtù" di Verdini. La sceneggiata di Ferrara le ha volute far passare in secondo piano.

Barbapapà ha detto...

Assolutamente ridicola, sproporzionata e fuori luogo la reazione di Ferrara, a meno che non fosse stata pensata a tavolino per gettare un po' di fumo sulla conferenza stampa.
Risultato: Minzolini lo ha prontamente intervistato al tg1 serale.