venerdì 20 maggio 2011

Il gran ritorno del CerchioBattista.

Oggi Marco Travaglio sul Fatto inizia così il suo tradizionale editoriale:
Immancabilmente, come a ogni sconfitta del centrodestra, tocca sorbirci sul Pompiere della Sera l’ennesimo remake dell’articolo che Pigi Battista scrive da 17 anni: quello sull’inesistenza del regime mediatico e sull’ininfluenza del conflitto d’interessi e del monopolio televisivo del presidente del Consiglio.

3 commenti:

nonunacosaseria ha detto...

te l'ho a dì?
tra battista e travaglio, ormai, non so chi è più palloso e ripetitivo.

(e comunque mi sarebbe piaciuto vedere inquadrata la faccia di al gore ieri sera ad anno zero quando travaglio e belpietro si rinfacciavano i reciproci stipendi e royalties)

Anonimo ha detto...

in effetti appena può (cioè ogni minuto) marco bacchetta gipì, però ha ragione, che due balle col suo cerchiobottismo...

Barbapapà ha detto...

Il cerchiobottismo di Battista è sempre più insopportabile.
Però, caro Nonunacosaseria, è doveroso ricordarlo ogni volta, a costo di passare per noiosi.