Ma possibile che ad ogni iniziativa come questa bisogna fare lite in edicola? Tutti i fedelissimi (feticisti) non riescono ad accaparrarsi i volumi e le soluzione sono due: o alzarsi la mattina alle 5 o corrompere l'edicolante con banconote da 100!!
Assurdo! Nella mia a Bari sono già iniziate le "prenotazioni" con tanto di minaccia!!
Perchè, caro Uccio, mi intristisce l'idea che un giornale per aumentare i ricavi debba ricorrere alla vendita dei collaterali. Da inguaribile feticista della carta stampata rimango convinto che debba essere la capacità di informare la ragione per cui la gente si compra il giornale. Non altro. Poi, mi infastidisce che per pubblicizzare queste iniziative spesso si debbano sprecare pagine del giornale e coinvolgere firme di prestigio, come se così si riuscisse a dare più lustro al collaterale di turno, sottraendo spazio a temi più importanti.
6 commenti:
Penoso.
Ma possibile che ad ogni iniziativa come questa bisogna fare lite in edicola? Tutti i fedelissimi (feticisti) non riescono ad accaparrarsi i volumi e le soluzione sono due: o alzarsi la mattina alle 5 o corrompere l'edicolante con banconote da 100!!
Assurdo! Nella mia a Bari sono già iniziate le "prenotazioni" con tanto di minaccia!!
Perché non ne fanno di più!!
caro uccio, interessante questa testimonianza.
L'unico "collaterale" che compro con Repubblica è Tex.
Per il resto, sono anni che ignoro felicemente ogni nuova iniziativa.
E perché mai, Barbapapà?
Perchè, caro Uccio, mi intristisce l'idea che un giornale per aumentare i ricavi debba ricorrere alla vendita dei collaterali.
Da inguaribile feticista della carta stampata rimango convinto che debba essere la capacità di informare la ragione per cui la gente si compra il giornale. Non altro.
Poi, mi infastidisce che per pubblicizzare queste iniziative spesso si debbano sprecare pagine del giornale e coinvolgere firme di prestigio, come se così si riuscisse a dare più lustro al collaterale di turno, sottraendo spazio a temi più importanti.
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