Vita di redazione (110). La Situation Room è superaffollata tra letture feticistiche e la presenza inquietante del Nemico.

LA REUNIO - Giovedì 12 maggio 2011 (durata 13':20")
Berlusconi nei titoli: no.

Quando torna il Diretùr c'è maggiore lavoro per tutti: sia nella Situation room (mai così affollata), che per Rastignac e Vautrin, la gradita nuova “gola profonda”, nonché per il modesto scriba.

0'21”. Inizia la Reunio ed è tutto un fuggi fuggi verso le postazioni. Il Diretùr saluta Massimo Vincenzi stringendogli la mano, Giorgio Caruso - che abbiamo conosciuto ieri, sebbene la sua identità sembri contestata - s'intrattiene ancora in sala. Ma chi fugge? E chi sta entrando? Subito lavoro per i nostri collaboratori in incognito Rastignac e Vautrin.

A capo tavola la coppia Anna Bandettini e Valentina Desalvo, torna a far capolino il criptico biglietto.

0'42” la prima pagina in bacheca. Il Diretùr inizia la sua invettiva civile nei confronti del sindaco di Milano che “fabbrica il falso coscientemente, consapevolmente”.

0'59” un giro panoramico ci porta a scoprire tre posti accanto all'uscita occupati da un uomo e due donne. Troppo lontani per identificarli. Ce la faranno, invece, Rastignac e Vautrin?

1'21” Carlo Chianura impeccabile con giacca e cravatta, 1'29” Aligi Pontani sportivamente vestito. Una mazzetta che aspetta.

1'51” chi c'è accanto a Dario Cresto-Dina? (si vede meglio al 2'56” e al 4'15”). L'abbiamo anticipato che ci sarebbe stato gran lavoro.

Al 2'00” entra arrembante una giovane donna e consegna al Diretùr (2'02”) una rivista.

Più tardi forse ne sapremo qualcosa in più. 2'12” Giuseppe Smorto ascolta con molto interesse il ragionamento che sta sviluppando il Diretùr, per il quale “è giusto non stringere la mano” alla Moratti, interprete della vera cifra del Pdl: “si deve fabbricare il falso in modo che questo accostamento subliminale rimanga”. “Come non vedere in questo il marchio di fabbrica definito la “Struttura Delta” (proprio oggi che Massimo Giannini non c'è), cioè quella fabbrica che sta al crocevia tra struttura politica e struttura mediatica?” si chiede il Diretùr.

Al 2'57” il logo di casa impedisce di identificare l'uomo con cravatta amaranto, al cui fianco siede una giovane con vistoso orecchino pendente (chi sono?).
Accanto il  tavolo della prima colazione: sembra che nessuno abbia toccato niente.

Intanto il Diretùr sta massacrando la Moratti “espressione di una feroce gioia come la definiva Croce”. Espressione di “un ribellismo delle classi dirigenti”. L'apoteosi del Diretùr davvero furibondo (e pure schifato, pensiamo).

3'34”. Adesso sono in quattro vicino all'uscita. Curioso sfondo sul monitor e fa capolino il magazine del Nemico.

Al 4'02”, in tutto questo e durante l'invettiva appassionata del Diretùr, entra una giovane bionda in vaporoso abito multicolore con prevalenza del verde (non sarà mica Annalisa? non capiamo). Carlo Chianura le volge lo sguardo. Al 4'32” la bionda sta appoggiata allo stipite della porta.

Al 4'38” si scorge una bella e variopinta pashmina, ma al collo di chi?

Al 5'12” una prospettiva piuttosto rara della Situation room e davanti al Diretùr tutti quei giornali sparsi: la celebrazione del feticismo che vede Elena Polidori (5'26”) degna interprete nella sua lettura appassionata.

Poi accade che il monitor, accanto al Diretùr, si spenga (7'32”) e il messo-distributore, al massimo del casual, inizia il suo giro (7'34”) cominciando ovviamente dal Diretùr (7'36”), dopo essersi però intrattenuto col folto gruppetto (in cinque adesso) accanto alla porta. Dario Cresto-Dina è al telefono.

Brivido al 7'53”: il sito del Nemico, ma è solo un flash.

All'economia Luca Iezzi, agli esteri, invece, Lucio Luca.
8'56” Un insolito Giuseppe Cerasa, senza occhiali d'ordinanza, elegante con cravatta marrone intonata alla giacca dello stesso colore.

Il Diretùr dopo aver molto parlato, adesso sbircia ciò che sta leggendo il suo vice-diretùr Cresto-Dina (10'00”): è il magazine del Nemico!

10'47” Giancarlo Luzi è al telefono, come ormai sarà d'abitudine, con Arianna Finos a Cannes? “Quali sono gli spunti?” le chiede e all'11'47” lo spunto che spunta è decisamente intrigante, al punto che lanciamo la rosa del giorno al meraviglioso spacco dell'abito di Uma Thurman. Che nessuna si senta espunta.

Visto, si stampi. 

Frank