Vita di redazione (111): oggi solo mezza Anna(lisa). Però abbiamo "Tutto il voto minuto per minuto".

LA REUNIO - Venerdì 13 maggio 2011 (durata 15':34")
Berlusconi nei titoli: no.

La Situation Room non sembra da fine settimana, anche se l’abbigliamento suggerirebbe l’opposto.  

0’23”. Il vice-diretùr Gregorio Botta indossa con molta disinvoltura una polo marrone, Marco Ruffolo è senza cravatta. Le seconde file sono piene di qualità. A parte una giovane con vistoso maglioncino giallo, che affidiamo a Rastignac o a Vautrin per l’identificazione, ci sono la sorella maggiore Elena Polidori e la sorella minore Annalisa Cuzzocrea. Di spalle il simpatico caschetto di Francesca Caferri.

0’27” La prima pagina in bacheca, mentre il Diretùr parla degli “attacchi belluini agli avversari fatti dal Pdl in questi giorni” per poi arrivare a Napolitano, mentre sfoglia il giornale (massimo del feticismo se fatto dal Diretùr) fino a pagina 9, citando Carmelo Lopapa che parla del Presidente. Lopapa e il Presidente. Irma D’Aria che ha scritto di asma: sempre bizzarri gli accoppiamenti.

Tutto questo allo 0’39”, mentre la signorina in giallo, con chiavetta al collo, in posa che noi feticisti molto amiamo (la lettura del giornale), non ci fa perdere di vista il ghiotto cartoccio di cornetti ancora tutti da gustare.

1’26” L’orologio di Valentina Desalvo appoggiato sulla sua rubrica.

1’56”. La domanda da mille pistole per le golose: più appetibili i cornetti oppure Massimo Giannini?

2’04”. Inaudito: la signorina in giallo non sta sfogliando la Repubblica. Ci pare il Nemico!

2’36” Visione di redazione in un interno. Chi si è accomodato ad una sedia di distanza dalla signorina in giallo?

Il Diretùr parla di “serbatoio di disponibilità istituzionale tra gli italiani” giustificato dall’alto consenso, il più alto nel mondo - come riferiscono “i nostri sondaggisti” - di cui gode il Capo dello Stato.

3’24” Francesca Caferri sta telefonando.
3’’32” La bella cravatta, molto sul giallorosso, di Claudio Tito, spicchio di Annalisa Cuzzocrea.
3’36”. Valentina Desalvo sfoglia Avvenire.

3’51”: chi è?

4’23”. Il regista, dispettoso, ha deciso di mostrarci solo una parte di Anna(lisa) Cuzzo(Crea): la coloratissima collana di pietre, il volto (preoccupato?). Lo siamo noi che dobbiamo accontentarci. Triste fine settimana.

Al 5’05”, dagli studi di “Repubblica Tv”, l’impeccabile Luca Fraioli introduce le elezioni amministrative di domenica prossima e si trasforma, per qualche minuto, nel mitico Roberto Bortoluzzi lanciando i collegamenti con le redazioni locali. Solo per i primi tempi (logico).

Da Milano: Roberto Rho; da Bologna: Andrea Chiarini; da Torino: Gino Li Veli e da Napoli, a chiudere, Giustino Fabrizio. Di certo le urne non saranno ai limiti della capienza.

Al 9’45” è Massimo Giannini al cellulare, mentre Francesca Caferri ha terminato la sua chiamata.

10’19”. Ardito gioco feticistico con il giornale del vice-diretùr Massimo Giannini.

10’52”. Luca Fraioli, che dice “Repubblica”, senza articolo, per la gioia della maggior parte dei feticisti, è passato nella zona “cultura” per trattare del Salone del Libro di Torino con Valentina Desalvo la quale indossa una giacca di pelle, su una camicia stracolorata con una fila di perle al collo e che, quando dice “ragassi” (alla Bersani), tradisce la sua origine emiliana (la ricordavamo infatti come corrispondente da Bologna).

Conclusione sempre affidata a Luca Fraioli. Dalla sua postazione, affondata tra libri di ogni genere, lancia il collegamento quotidiano con Arianna Finos, da Cannes, dove è il giorno di Nanni Moretti e del suo “Habemus Papam” che “habemus” già trattato varie volte.

La rosa del giorno la lasciamo all’irresistibilmente simpatica cadenza emiliana di Valentina Desalvo.

Buon fine settimana.
Visto, si stampi.

Frank