Vita di redazione (116). L'autentico protagonista è Luca Fraioli che oggi si è fatto in quattro.

LA REUNIO - Venerdì 20 maggio 2011
B. nei titoli: sì.
Durata: 15'18”.

Inizia la Reunio e il vice-diretùr Dario Cresto-Dina è già in piedi come se la questione non lo riguardasse. Qualche presenza in più nelle seconde file denunciata dalla quotidiana panoramica: (0'40”) Aldo Balzanelli, Aligi Pontani, Fabio Tonacci, Elena Polidori e Angelo Rinaldi. Di spalle spicca il caschetto di Francesca Caferri (0'43”).

2'12” La prima pagina in bacheca.
2'30” Si alza e sgattaiola via Luca Fraioli, la sua poltrona vuota al 2'46” che viene nuovamente occupata al 3'07”. In seguito sapremo.

Il Diretùr parla di “idea fantasmatica della città e della politica” riferendosi alle ultime esternazioni di Bossi.

2'38”. Curioso sguardo di Dario Cresto-Dina che ha il colletto della camicia slacciato e la cravatta leggermente allentata.

2'40” Cornetti a volontà, nell'angolo della colazione, assieme a latte (nella caraffa bianca) e caffè in quella rossonera.

2'43”. L'altro vice-diretùr, Gregorio Botta, in uno dei tant tic che ciascuno di noi manifesta mentre è immerso nella lettura feticistica del giornale (ci sembra La Stampa). Il vostro modesto scriba, per dire, si tormenta il pizzetto.

Il Diretùr parla di campagna elettorale in cui vengono fuori gli istinti a riempire il vuoto della politica. Sempre riflettori puntati su Milano.

3'38” Angelo Rinaldi, l'altro vice-diretùr, con “La Stampa”.

3'54” Dario Cresto-Dina attinge un giornale dal “pozzetto”, sotto gli occhi del Diretùr.

Intensi primi piani di Aligi Pontani (4'01”) e Fabio Tonacci (4'02”) con fedina al pollice.
4'43” Angelo Rinaldi con “Il Foglio”.

Marco Ruffolo, all'economia, se la sbriga con poche battute, qualche minuto in più – doveroso – è invece riservato a Francesca Caferri (esteri). 7'17”. Da sotto il suo caschetto, con riflessi ramati, spuntano due orecchini a goccia molto femminili con collana felicemente abbinata.

Ma ecco avanzarsi l'autentico protagonista, cioè Luca Fraioli che oggi si è fatto in quattro: dagli studi di Repubblica Tv al telefono con il corrispondente da Gerusalemme Fabio Scuto, poi accanto a Lucio Caracciolo, casualmente da quelle parti, per l'uscita sabato di Limes (10'35”) la rivista da lui diretta.

Quindi nuovo cambio di scenografia per parlare telefonicamente con l'inviata a Cannes, dove il Festival sta per chiudere i battenti, Arianna Finos e, infine, nel variopinto angolo degli spettacoli dove Fraioli ha raggiunto Aldo Lastella, il quale non si limita ai consigli cinematografici per il fine settimana, ma aggiunge pure un paio di suggerimenti discografici, cosa che non fa mai male.

Gli highlights.

Claudio Tito, che riferisce di politica, dice ad un certo punto (5'15”) “come ha scritto anche oggi Ciccarelli”.

Una perplessa Elena Polidori va a cercare sul giornale (5'26”) la nuova firma citata. Nel far questo le scivola a terra un foglio, inframezzato a “la Repubblica” e la sua testa si china, all'unisono, con quella di Angelo Rinaldi per raccogliere (5'27”) quanto caduto.
Al 5'29”, recuperato il foglio, è un tutto un fiorire di reciproche affettuosità.

Però la rivelazione di Claudio Tito ha evidentemente incuriosito Dario Cresto-Dina che chiede lumi al Diretùr (5'31”).

La rosa del giorno.

Alla sconosciuta operatrice del desk (11'00”) per la cui identificazione sollecitiamo il nostro Trio delle Meraviglie, ringraziando come sempre per il prezioso apporto.
Update: Vautrin ha sentenziato, l'operatrice del desk si chiama Monica Rubino.

Buona settimana
Visto, si stampi. 

Frank