Non so se è più ridicola la bandierina della Stampa o se inutilmente pomposa la prima del Corriere.
Ma al di là di quello, se Dio vuole la faccenda dell'11 settembre è finita e gli zebedei possono tornare intatti nell'apposito contenitore.
Ammetto di avere guardato per un po' la commemorazione, che ho trovato anche commovente: quando si tratta di senso dello spettacolo gli americani non li batte nessuno.
Anche se segretamente speravo un po' nell'attentato in diretta, come quando guardo la Formula 1 solo con la speranza di vedere un incidente.
Tutto questo per dire una cosa: la lunga citazione di Lincoln letta da Bush è la stessa che viene recitata tutta intera dal generale che in "Salvate il soldato Ryan" poi decide di mandare Hanks a ripigliare il Ryan superstite.
E probabilmente chi l'ha preparata per Bush è lì che l'ha vista.
Chissà quanti domani lo faranno notare.
Fabio P.
2 commenti:
La rottura di zebedei che sogno (come molti altri credo):
Dove eravate quando hanno arrestato Berlusconi ? Fateci sapere le vostre emozioni.
Grandissimo Anonimo. Io consiglio intanto un ottimo Odifreddi su Pubblico: http://odifreddi.blogautore.repubblica.it/2011/09/12/la-retorica-dell11-settembre/
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