martedì 4 ottobre 2011

E faceva un certo effetto vedere i parenti della povera Meredith, increduli, nell'aula ormai svuotata.

Dunque Amanda Knox e Raffaele Sollecito sono stati assolti.

Ma chi avrebbe mai immaginato che ci saremmo bloccati, in apertura di serata, a seguire la diretta che offriva Repubblica Tv? E invece così è stato. L'interesse era però suscitato dal fatto che si trattava solo di immagini e audio. Una straordinaria documentazione giornalistica (i tanti fuori onda) e l'emozione di ascoltare la lettura della sentenza in diretta (che poi sono state due pagine).

Evento super mediatico vissuto come se fossimo stati lì.

Abbiamo così appreso che Lei dormirà in un agriturismo a Corciano e pare che martedì mattina un aereo privato con 14 posti la riporterà a Seattle (dal fuori onda di una giornalista).

Rapide le procedure burocratiche nel carcere perugino, dove poi si è spostata la telecamera che, in precedenza, era stata davanti al Tribunale e quindi dentro in attesa. Meno di un'ora sono durate, con il suo avvocato, intervistato, che alle 17 aveva pronosticato l'esatta sentenza (compresa la condanna per calunnia) e che proporrà appello proprio contro questa condanna.

E poi quel generone romano con tecnici, fotografi, cineoperatori e giornalisti in attesa del collegamento in diretta. Come in un film del genere. Anzi, meglio di un film, perché non c'erano né montaggio, né manipolazioni.

Certo resta la domanda a cui, per il pasticcio delle indagini, non c'è ancora risposta. E faceva un certo effetto vedere i parenti della povera Meredith, increduli, nell'aula ormai svuotata.

Frank

7 commenti:

Anonimo ha detto...

che schifo (al di là della sentenza)

Anonimo ha detto...

Che la legge non fosse uguale per tutti si era capito. Ma qui si parla di omicidio e non ci sono colpevoli possibili al di fuori di loro. Come è possibile? Non sono colpevoli perche qualcuno non ha seguito la procedura?

Anonimo ha detto...

ieri sera su Rai 2 c'era "Delitti Rock" sul povero Tenco... altro che CSI, RIS, dr. Pasquano e compagnia spettroscopica...

Simona ha detto...

La gestione mediatica, soprattutto da parte statunitense, è a dir poco scandalosa. Vittima dimenticata,glorificazione dell'eroina Amanda. Non entro nel merito del processo perchè la cronaca è l'ultima cosa che leggo e non commento la sentenza perchè non sono in grado di farlo, ma il tifo da stadio mi fa vomitare. Gli americani ci hanno definito incapaci, con una giustizia medioevale. Si ricordino che almeno da noi un innocente può rischiare la galera, e non è giusto, ma almeno non rischia la forca.

Gabriele ha detto...

Sono insensibile io o è normale che pensi che di tutta questa vicenda non me ne freghi un bel niente (a parte la pietà per la tipa morta) e che - se Amanda fosse stata carina la metà - non sarebbe fregato niente neanche ai giornali?

Alessio Arcangeli ha detto...

Ieri sera la giustizia italiana ha fatto un'orribile figura barbina in mondovisione.
Ho avuto sinceramente nostalgia dei cucù alla Merkel.

Provo sinceramente vergogna e disonore.

Simona ha detto...

Avrà pure fatto una figura barbina, ma ricordiamoci che anche il tribunale che ha assolto i due ragazzi era italiano.