Durata: 5’39”.
Le virgolette di Claudio Tito aprono la settimana. Il Diretùr cita all'inizio il suo pezzo di domenica scorsa e si parte.
00'46”. Giancarlo Mola è perplesso, Giuseppe Smorto sta correggendo “santoria” in “sanatoria”, mentre resta un po' defilato Livio Quagliata. Panoramica esaustiva per farci capire che, sì insomma, l'autunno è arrivato in redazione e il cambio di stagione ha coinvolto buona parte dei convocati. Livio Quagliata fa l'archivista rovistando nel box che ha accanto.
1'50”. Il Diretùr, con decisione, annulla il prurito. Notiamo una cravatta che forse indossa per la prima volta. Gradevole.
1'34”. Giusto e meritato primo piano di Massimo Giannini, il vice-diretùr che rispondeva alle mail. L'inquadratura fornirà ulteriori elementi per alimentare la disputa tricologica in corso. Pensando, poi, al piacere delle pipierrine, ci sorge spontanea una domanda: ma le quote rosa sono bandite il lunedì?
1'48”. In alto a destra, appoggiata alla parete la tiene su e si tiene su con il caffè una stagista (facciamo a indovinare). Il Diretùr definisce la Lega il Lord Protettore di B.
2'05”. Alberto Mattone, in scomoda postura, segue il Diretùr con espressione interrogativa.
2'07”. Arriva la positiva risposta alla spontanea domanda di poco fa: quote rosa di qualità il lunedì. C'è Silvia Bernasconi (che ritroviamo tra il pubblico, dopo la pausa estiva). Sono d'effetto i vistosi orecchini bianchi a goccia che fanno pendant con il leggero abito. Impeccabile. Che sia di ritorno dalle sfilate parigine? C'è pure Silvia Rossi, caporedattore grafico del Domenicale, Salute e Viaggi, che gioca con una bionda ciocca di capelli. Indossa un pulloverino a righe orizzontali grigie e blu. Fossero state bianche e verdi le avremmo attribuito una forte simpatia per il Celtic Glasgow. Il Diretùr dice che Alfano è segretario di B. e non segretario di un partito.
Al 3'04” Claudio Tito, che si aggiusta sulla poltrona quando il Diretùr lo interpella, ci ricorda l'immenso Marco Van Basten quando faceva un saltello prima di battere implacabilmente un calcio di rigore.
3'20”. Il Diretùr chiede al vice-diretùr che tutte le lettrici ci invidiano, Massimo Giannini, l'indirizzo e-mail del Feticista Supremo, perché vuol scrivergli anche lui. Per adesso “cinguetta”.
3'25”. Massimo Giannini gioca con la stanghetta degli occhiali.
4'11”. Anche se non lo vediamo per intero, sappiamo che l'unico che può stare in piedi, nella deadline tra pubblico e tavolo-che-conta, è Gianluca Luzi (autunno anche per lui, ovviamente, con la giacca sopra la camicia).
4'25”. Un caldo maglioncino verde smeraldo pure per Marco Ruffolo. D'altra parte parlare di economia ha fatto rabbrividire durante la lunga estate calda, figurarsi adesso.
4'41”. La ragazza col bicchiere in mano sta scolando fino all'ultima goccia il suo caffè. Il Diretùr sta chiedendosi perché mai siano accesi solo due dei quattro maxi schermi in sala.
4'59”. Il vice-diretùr che tutte le lettrici c'invidiano, Massimo Giannini, in veste inconsueta – per chi non segue Repubblica Tv – con gli occhiali. Se fosse inquadrato in primo piano siamo certi che si aprirebbe un'interessante disputa oftalmologica.
5'03”. Che sia Francesco Merlo al suo ingresso nella Situation Room? Adesso si piazza molto disinvoltamente con le mani in tasca (5'17”).
E se non è lui, sembra proprio il suo gemello, come potrebbe essere - per esempio - Attilio Giordano. Così come Davide Banfo è il gemello, separato alla nascita, di Giuseppe Cerasa.
L'interrogativo si rivela inquietante. La notte porterà consiglio, in fondo domani è un altro giorno. E si vada “Via col vento”.
Visto, si stampi.
Frank
Nessun commento:
Posta un commento