(Vita di redazione 179). La prima volta "rosa".

VITA DI REDAZIONE del 19 ottobre 2011.
Durata: 4'34”.

Il (social)Diretùr non ci racconta tutto durante la Reunio, perché prima preferisce cinguettare così:

“Francesco Merlo domani ci spiega i segreti di Lavitola” 

(e non ci stava bene un Gianluca Luzi a colloquio con l'autorevole columnist?)

00'10”. Basta un poco di zucchero e la pillola (di Giancarlo Mola) va giù. Proprio come ci insegnò, a suo tempo, Mary Poppins. Giancarlo Luzi si trova accanto al tavolo-che-conta e sta avanzando le sue giuste rivendicazioni da prim'attore. Il (social) Diretùr lo ascolta paziente.

00'12”. Massimo Riva è passato per far colazione e, seduto al tavolo del coffee break, si sta gustando un profumato croissant, secondo la corrente di pensiero che impone di mangiare un cornetto strappandone i pezzetti poco alla volta con le mani. Se non è ripieno l'operazione riesce bene.

Il (social) Diretùr dice: “Come scrive Rodotà sulla caparra per i cortei”. In precedenza aveva cinguettato così:

“pagare per manifestare: una sciocchezza che riesce a drammatizzare e banalizzare un diritto costituzionale”.

00'46”. Arriva Aldo Balzanelli, sposta la poltrona e poi (00'49”) si siede.

00'57”. C'è affollamento all'ingresso. Giuseppe Smorto è da poco arrivato, Massimo Riva sta rispondendo al cellulare (gli squilli si sono sentiti all'arrivo di Balzanelli, il quale intanto sta conversando amabilmente con Valentina Desalvo).

1'08”. Cosa aspetta Giuseppe Smorto ad andare a coprire la postazione?
Il (social) Diretùr continua nelle citazioni: “Rodotà ha ragione su una questione fondamentale”.

1'32”. Massimo Riva baratta convenevoli con Giuseppe Smorto e poi si allontana. Chissà se ha pagato la colazione? E' scomparso pure Aldo Balzanelli incaricato da Valentina Desalvo di una commissione.

2'17”. Solo quando è il turno di Carlo Chianura, Giuseppe Smorto si decide dirigendosi tosto verso la postazione abbandonata, rischiando così d'incrociare il vice-diretùr Gregorio Botta che, invece, si alza con il cellulare incollato all'orecchio (2'18”). Probabilmente è Massimo Giannini, il vice-diretùr che rispondeva alle mail, rimasto assediato dopo “Ballarò” dalle truppe di Lavitola e B. che sta invocando il soccorso, rosso, naturalmente.

2'23”. Trasecoliamo vedendo “Il Foglio” tra le mani di Matteo Pucciarelli. Accanto a lui, sebbene nascosta da Chianura, ci dev'essere proprio Donatella Chiappini. Infatti il gesto di ravviarsi i capelli è proprio il suo. Un must, ormai.

2'28”. B. tramutato in moscerino infastidisce il (social) Diretùr che dopo avrebbe cinguettato così:

“Per Bankitalia dopo mesi di indecisione si sta scegliendo sulla base di ricatti incrociati. Un metodo non accettabile”.

2'33”. Il regista regala momenti di gloria per Matteo Pucciarelli e costui cosa pensa di fare? Estrae dalla mazzetta il Nemico! (2'38”).

2'43”. Per il vice-diretùr Gregorio Botta la Reunio è di fatto conclusa. Si sta allontanando nel corridoio.

3'06”. Dopo aver armeggiato con le mani tra naso, bocca e baffi, Matteo Pucciarelli incrocia le braccia mostrando così l'orologio color verde elettrico.

3'17”. Carlo Chianura ha ricevuto un sms di approvazione dopo il suo intervento, così appoggia il cellulare sulla scrivania.

4'03”. Esordio in prima linea di Rosalba Castelletti, redattore Esteri, già apprezzata durante i riots inglesi dell'estate scorsa che gli valsero Il premio Paiolo d'Oro. E' anche la prima volta, crediamo, che un “semplice” redattore sia invitato al tavolo-che-conta.

Ma la sezione Esteri è emigrata? Comunque la ragazza apporta una rilevante “quota rosa”. Da rivedere senz'altro. E poi ci lascia con un dilemma: dice “Ankàra” e non “Ànkara” come abbiamo sempre sentito pronunciare. Cose da turchi, insomma.

Visto, si stampi.

Frank