sabato 26 novembre 2011

La marketta si vede dal Mattino.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Ciao Pazzo,
Il Mattino ci informa che dopo la sconfitta di Napoli Balotelli è andato a mangiare in un noto ristorante dell'hinterland partenopeo (citato per ben due volte in un pezzo di poche righe) , che per consolarsi della sconfitta "si è tuffato in pietanze a base di pesce cucinate secondo le tipiche ricette napoletane" e che ha particolarmente gradito "il carpaccio di pesce e la grigliata di scampi preparato dallo chef". Infine, "Balotelli ha gustato anche i dolci di casa del ristorante *********".

A me puzza di marchetta. Voi che dite?
Il titolare avrà fotograto, dicendo più o meno così: io ti invio la foto, tu mi fai pubblicità... poi quando passi ti faccio assaggiare il carpaccio e i dolci di casa...

Do ut des alla napoletana!

Il pezzo mi ha fatto riflettere soprattutto pensando al fatto che lo stesso giorno il Corriere dello Sport ha riportato la notizia che Hamsik, dopo il furto dell'auto, ha ricevuto un biglietto di scuse da una tifosa che lo ha rintracciato nella notte di martedì in un ristorante. Ma in questo caso non viene citato il locale. Insomma, si può fare informazione senza fare pubblicità...

(chiedo scusa per la qualità della seconda foto... prometto che appena recupero il giornale, vi mando una scannerizzazione)

Giò

2 commenti:

Frank ha detto...

@giò, osservazioni molto appropriate. Purtroppo è uno dei difetti di certa stampa nostrana, sempre pronta alle marchette. Poi c'è chi dice no, dimostrando che si può fare un'informazione meno genuflessa.

Anonimo ha detto...

Succede anche nei quotidiani locali. E in questo il Mattino si conferma giornale nazionale ma dalla forte connotazione "strapaesana", detto non in termini negativi. Non mi sembra gravissima, di cadute di stili ce ne sono ben altre su quello che troviamo in edicola.