venerdì 11 novembre 2011

(Vita di redazione 195). Sfogliata di gruppo.

VITA DI REDAZIONE del 10 novembre 2011.
Durata 7'04”.

Inizio con “quota rosa” (ne sa qualcosa in più Tiziano Toniutti?) e camicetta un po' rischiosa, ma è solo un'illusione, perché il pubblico odierno (più virtuale che reale) viene escluso.


Il (social) Diretùr dice: “Hanno cortocircuitato (ancora come il 28/10) i modi della politica”. E poi racconta di manovre, disegni nascosti, trucchi e inganni, al punto da impressionare Livio Quagliata (oggi in gilet d'ordinanza) che lo ascolta preoccupato (00'32”).

00'47”. Il titolo che, per una volta, si può davvero definire con i classici “caratteri cubitali” (che ha fatto proliferare le immancabili parodie sul Web) de “Il Sole 24 Ore” sfogliato dal vice-diretùr Gregorio Botta, mentre il vice-diretùr che rispondeva alle mail, Massimo Giannini, ha optato per una più sobria (anche nel formato) “Unità”.


Il (social) Diretur parla dell'argenteria migliore di famiglia lucidata.

1'23”. La “prima” di oggi che esalta Altan.

1'54”. Giuseppe Smorto non si perde un pixel.


Il (social) Diretùr sottolinea che Napolitano ha fatto salire Monti sul gradino istituzionale che gli mancava.

2'31”. Sobilliamo le pipierrine, perché Massimo Giannini non può venire “deturpato” da un consistente spicchio di monitor.


2'35”. A questo punto è già il terzo stacco di telecamera a favore di Carlo Chianura. Che il regista sia un parente prossimo?

2'54”. Ci chiediamo come faccia a restare serio il vice-diretùr che rispondeva alle mail, Massimo Giannini, mentre scorre la prima pagina di “Libero” (libero maddechè?).


3'12”. Inquadratura panoramica ed ecologica (per il verde che s'intuisce al di là dell'ampia vetrata). Aligi Pontani siede alla sinistra di Giuseppe Smorto che ha appeso la propria giacca all'attaccapanni. Rimane da stabilire a chi appartenga (Quagliata o Patucchi) l'altra. Clotilde Veltri, intanto, si tormenta le labbra.


Il (social) Diretùr (oggi all'Università di Bari), ricorre a metafore militari: parla di truppe e generali. Si vede che l'argomento lo appassiona e magari avrà collezionato anche lui quei soldatini di carta che si potevano ritagliare dalle pagine del “Corriere dei Piccoli” (lacrimuccia).

4'13”. Carlo Chianura fa poker e poi si appresta ad intervenire, guardato da uno stupito vice-diretùr Dario Cresto-Dina, il quale si è forse accorto solo in quel momento della sua presenza.

4'25”. I vice-diretùr allo sfoglio: Gregorio Botta con “Il Fatto Quotidiano” e Massimo Giannini con “Libero” (libero maddechè?) rappresentano gli opposti estremismi.

5'47”. L'altro vice-diretùr, Dario Cresto-Dina, sfoglia invece “La Stampa” e poco dopo (6'35”) resta a lungo col giornale sospeso, mentre guarda la telecamera (o Patucchi che sta parlando) prima di gettarlo nel “pozzetto”.


Cinguettii di giornata.

Leonardo Poggi

Dal pezzo di Gramellini su Berlusconi si evince che Ezio Mauro è uno che usa i carabinieri a fini privati 13:35
Massimo Masi

Copia della lettera che ho inviato al Direttore e al Presidente di LA REPUBBLICA Ezio Mauro e Eugenio Scalfari 11:35
Ezio Mauro

Berlusconi insegue le sue truppe in libera uscita, per fingere di esserne ancora il capo. E' la fine della monarchia carismatica. 10:35
Visto, si stampi. 

Frank

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