Feticismi del 15 dicembre 2011.

Repubblica oggi affida il fondo di apertura ad Alberto Bisin, professore di economia alla New York University.
Esulta Christian Rocca che su Twitter cinguetta così:

Che bello leggere liberale Bisin su Repubblica, finalmente uno che demolisce la linea di Rep ("il problema non era solo Berlusconi"). Bravi

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Sempre in prima pagina Curzio Maltese commenta le dimissioni-non-dimissioni di Enrico Mentana. Secondo Curzio il (social) Diretùr ha sempre ragione. Tant'è che a un certo punto scrive che le dimissioni di Mentana "sono comunque uno dei segnali della fine di un’era glaciale televisiva"

esattamente quello che ha scritto il (social) Diretùr su Twitter due giorni fa

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A pagina 3, in uno dei numerosi boxettini in cui si spiega il contenuto della manovra Monti, si parla della tentazione del governo di introdurre la Tobin Tax. Peccato che chi ha scritto il pezzo ha usato il termine transizione invece di transazione.

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Nella cultura c'è un pezzo del nostro caro Angelo (Aquaro) che a un certo punto parlando del famoso gallerista scrive Charlie Saatchie. Bastava spostare l'occhio un po' più a destra della pagina dove c'è scritto il nome corretto del gallerista: Charles Saatchi.

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Negli spettacoli, Luigi Bolognini intervista Gino Paoli organizzatore dell'evento “Una mano per Genova” e si inventa un incipit che piacerà molto a Bartez. Ma anche a Gianni Mura.

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Chi l'avrebbe detto, una decina d'anni fa, che Emanuela Audisio sarebbe andata a Parigi ad intervistare un asso della pallamano francese?