lunedì 26 dicembre 2011

In ricordo di Giorgio Bocca.

Ampio spazio ad uno dei grandi maestri di giornalismo. E scorrendo le vecchie pagine di "Repubblica" quante firme, oltre quella di Bocca, che scorrono e si ricordano legate a tante situazioni diverse.
La sua morte era nell'aria dopo che avevo segnalato la scomparsa delle sue rubriche sul "Venerdì" e sull'"Espresso", chiaro segnale che le condizioni di salute si erano deteriorate. Mi ero appunto chiesto come stesse, Giorgio Bocca, in quel 19 dicembre, nemmeno una settimana fa.

Frank

1 commento:

giannantonio colloredo ha detto...

La lettura della sua rubrica sull'Espresso era un'occasione imperdibile per essere spronato a vivere con dignita', onestamente: vere e proprie lezioni di civilta'.Grazie.