Durante Servizio Pubblico di ieri, scintille tra Marco Travaglio e Massimo Giannini (il vice-diretùr che rispondeva alle mail ndfs), sulla stampa troppo filomontiana.
Travaglio sbeffeggia pezzi apologetici di Repubblica, poi rivela che un giornalista di Rep. gli ha mandato un sms: "Bravo, torniamo a usare la lingua per scrivere, non per leccare".
Caro Pazzo, a questo punto la nostra mission è scoprire chi è l'autore di quel messaggio.
MUDD
ps: chi non ha capito il titolo, vada qui FS.
9 commenti:
Visto ieri sera anche se non mi è sembrato un grande scontro. Gli articoli sulle abitudini di Monti non mi piacciono, li trovo inutili e sinceramente sapere che porta fuori il cane o va a messa non me ne può fregar di meno. Però non sopporto Travaglio quando sale sul pulpito. La critica è sempre legittima ma sarebbe meglio farla su cose concrete, soprattutto se si parla di colleghi.
Quoto MUDD. Occorre sguinzagliare le "gole profonde".
Mission impossible?
@Simona, io la penso così.
Travaglio fa bene a evidenziare tutta l'armonia della stampa più autorevole (si dice così, no?), perchè è ormai insopportabile.
Da lunedì prossimo altro che scintille quando verranno resi noti i provvedimenti (che, dalle ipotesi circolanti, saranno pesantissimi verso chi ha di meno e non scalfiranno chi ha di più. Un concetto di equità lunare).
Personalmente osservo parecchie ombre nell'esecutivo, oltre ai conflitti d'interesse non risolti, per questo motivo il giornalismo dovrebbe riprendere il ruolo di cane da guardia (come si usa dire), altro che apologie a getto continuo. Rispetto all'associazione a delinquere che ci ha governato è evidente che bastava pochissimo per rimarcare la differenza, ma non giustifica - secondo me - il trattamento di favore che "la Repubblica", per dire, ha da subito riservato a Monti, salvo poi cominciare ad annacquare l'entusiasmo.
Comunque non è da oggi che Travaglio sottolinea i buchi neri del giornalismo nostrano (sia cartaceo che televisivo).
Detto ciò, pure io preferisco incisioni più profonde nelle tante "tangentopoli" che stanno spuntando, nelle banche e assicurazioni, nella devastazione del territorio che Travaglio sa fare, anche se non assiduamente come sarebbe opportuno.
Non è tempo da melassa, comunque.
Frank anche io sto mal sopportando Repubblica (Ceccarelli nella fattispecie) per gli elogi a Monti. Ma quegli articoli non li vedo degni di polemica, tutto qui. Travaglio sa fare di meglio e anche sul Fatto qualcuno lo sta criticando, pure io ho scritto qualche post.
@Simona, concordo sul fatto che Travaglio sappia fare di meglio e quello di ieri sera potrebbe ritenersi un divertissement.
Una prova, per esempio, è la sua introduzione al libro "Il partito del cemento" di Ferruccio Sansa sulla devastazione del territorio in Liguria. Ecco, credo, che dovrebbe curare molto di più questo versante (sempre come esempio), anche se poi di Filippo Milone, nuovo sottosegretario alla Difesa, la maggior parte della stampa non si è curata molto.
Insomma un cambio di registro lo auspico anch'io, dopo il divertissement.
ecco, ci risiamo
ma vogliamo prima o poi imparare dal passato e tentare almeno di contare fino a cinque prima di perdere tempo a criticare qualcuno solo per un emergente visibilta'?
capisco bene che le capacita' e lo stile di giannini possano far girare le scatole , ma non è indispensabile che a sinistra si perseveri nello sport dalemiano dell invidia, brutta bestia quella...
A me lo stile e le capacità di Giannini piacciono molto.
Molto debole la critica di Travaglio. E bravo, come sempre, Giannini con la sua pacata ma ferma replica.
Concordo con Simona: gli articoli di colore su Monti sono inutili e non degni di polemica. Credo però che si possano giustificare con la necessità di raccontare un personaggio sconosciuto al grande pubblico.
Per il resto, vale quanto dice Frank: il momento della verità sarà il varo della manovra.
Fumetti in tv, ovvio.
oggi la critica calzante, dettagliata e precisa, della manovra Monti non lascia adito a equivoci: a Giannini non è piaciuta per niente.
qui lo stile asciutto e la capacita'di analisi hanno fatto centro ancora una volta, senza mezzi termini. altro che sviolinata...
non c'è compiacimento ma motivata preoccupazione, il tutto esposto con estrema chiarezza, molto molto condivisiile....Che classe!
per Travaglio battaglia persa....
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