lunedì 16 gennaio 2012

Adriano Sofri è un uomo libero.

Ha finito di scontare la pena.

Da domani potrà scrivere i suoi pezzi per Repubblica da uomo libero.
Anzi, lo ha già fatto ieri, scrivendo un pezzo dall'isola del Giglio. Questa la differenza: prima scriveva da casa, ora può spostarsi dove gli pare.

Chissà cosa scriverà, domani, Marione Calabresi.

10 commenti:

Alessio Arcangeli ha detto...

ma l'editoriale/racconto di oggi dal Giglio a sua firma come si spiega? http://www.repubblica.it/cronaca/2012/01/16/news/bimbo_coperte_costa_concordia-28198057/?ref=HREA-1

phoedrus ha detto...

Credo che sia da tempo in libertà vigilata, se interpreto bene il senso della domanda di Alessio

Enrico Maria Porro ha detto...

alessio, ti ha risposto Phoedrus.

ilaria ha detto...

mi ripeto: il suo pezzo di oggi è illegibile, una forzatura paurosa per suscitare commozione che ha invece l'unico effetto di urtare il sistema nervoso... neanche nel giornaletto parrocchiale.

ilaria ha detto...

tenerissimo invece Ezio Mauro nel ricordo di Fruttero, quando scrive così viene voglia di abbracciarlo!

Anonimo ha detto...

sorry, sono milanese e coetaneo di Marione e su LC (che peraltro sono le mie iniziali, che da destra si leggono CL...) e il suo fondatùr (con la minuscola) non riesco a essere sereno (anche per essere stato "dimissionato" in ufficio da un ex), al punto che preferisco non leggere i suoi articoli (e perfino non pagare gli spettacoli di Lella Costa o altri scritti da lui), temo che ilaria abbia ragione stavo per scrivere "su tutta la linea" ma vabbè

Simona ha detto...

Sofri era ai domiciliari per motivi di salute, e poteva godere di alcuni permessi per uscire (è stato anche alla manifestazione per i senegalesi a Firenze).
E cmq, cosa dovrebbe scrivere Calabresi? E' uno dei pochi che ha scontato tutta la pena, senza per altro ci fossero prove inconfutabili sulla sua partecipazione al delitto come mandante.

Enrico Maria Porro ha detto...

simona, non ho detto che calabresi ne scriverà male. ho detto solo che sono curioso di vedere se commenterà domani. tutto qui.

Simona ha detto...

Era solo un'osservazione Enrico, non una critica.

bette ha detto...

Calabresi ne scrisse - sobrio, ammirevole - in Spingendo la notte più in là.