martedì 14 febbraio 2012

No alle olimpiadi a Roma ma sì a quelle del refuso.

Il governo ha deciso: niente olimpiadi a Roma.
In compenso, il titolista del desk di Repubblica parteciperà alle olimpiadi del refuso.
Update: corretta al volo.

15 commenti:

gpp ha detto...

Carino quel PalaChigi, anche se casuale come risultato del taglio dell'immagine.
Visto che la cosa è diffusa in tutta Italia in ambito sportivo e musicale, e che la politica ormai è ufficialmente spettacolo, chissà come mai nessuno ci aveva mai pensato prima: PalaMonti, PalaPapi, eccetera.

Francesca ha detto...

A quanto leggo:

"Ieri PalaChigi aveva fatto sapere che non era in programma nessun incontro."

dunque, se vale ancora la regola che due negazioni fanno un'affermazione.....

Anonimo ha detto...

@Francesca, è una vexata questio, lo accetta anche la Crusca perché ormai è invalso l'uso, la lingua è una cosa viva ;-)

Anonimo ha detto...

mettiamo anche travaglio:

"Se sapessero cos’è, dovrebbero dare un’occhiata alla Gerusalemme Liberata: “E il poverin, che non se n’era accorto, ancora combatteva ed era morto”."
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/02/14/giustizia-ok-partiti-ko/191085/

...peccato che i versi citati provengano dall'"orlando furioso"...

ginogori

Anonimo ha detto...

ufff, quando imparerò a controllare PRIMA, sbroccare POI?
amcora una volta ha ragione travaglio:
http://www.dramma.it/index.php?option=com_content&view=article&id=52:maramao-perche-sei-morto&catid=43:caro-diario&Itemid=61

ginogorifullofshame

gpp ha detto...

@anonimo
I famosi versi a loro volta sono ripresi dall'Orlando Innamorato di Francesco Berni (1497-1535) :
>>
E come avvien quand'uno è riscaldato,
Che le ferite per allor non sente,
Così colui, del colpo non accorto,
Andava combattendo ed era morto
>>
L'Orlando Innamorato di Berni è a sua volta il rifacimento dell'analoga opera di Matteo Boiardo (1441-1495) in cui però questa cosa non compare.
E se vi siete addormentati leggendo questa mia pignolosa chiarificazione, chiedo scusa.

x ha detto...

@ Anonimo h 17.14

ok, ma vuoi mettere quanto sarebbe meglio leggere:

"Ieri PalaChigi aveva fatto sapere che non era in programma alcun incontro."

x ha detto...

@ gpp

grazie invece, è sempre utile rinfrescare le riminescenze scolastiche, altro che noja!

Geppo ha detto...

@anonimo delle 17:14

L'uso della doppia negazione in senso rafforzativo in italiano è invalso, diciamo, da circa... duemila anni, cioè dai tempi in cui si parlava il cosiddetto latino volgare.

Va osservato che, se il pronome quantificatore si trova dopo il verbo, la particella "non" è obbligatoria. Perciò la frase incriminata non si può scrivere diversamente e l'applicazione di regole allogene, come quelle del latino o dell'inglese, non è possibile per l'italiano (o il francese). (Cfr. Accademia della Crusca, "Sulla costruzione della frase negativa in italiano")

Anonimo ha detto...

tento di riabilitarmi segnalando il nemico:

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/12_febbraio_14/ruby-processo-avanti-respinto-ricorso-1903283916923.shtml

"Respinto il ricorso sul conflitto di attribuzione sollevato dalla Camera
Il premier va a giudizio"

...PREMIER???

ginogori

Anonimo ha detto...

@Francesca, ah certo io infatti non la doppia negazione non la uso mai - doppio accusativo, spero mi perdonerai ;-)

x ha detto...

@ Anonimo delle 22.20

che noja e che barba con 'ste moine ... e scusa di qua ...e perdono di la...
ho letto dal link postato da Geppo e ritiro tutto, va bene cosi?
anzi vado pure a cestinare il commento delle 17.01!
buona notte

Geppo ha detto...

Sempre riguardo alla doppia negazione, va ricordato anche che la scelta fra "alcuno" e "nessuno", nel caso siano entrambi possibili (cioè, se seguono il verbo e la particella "non"), non è indifferente sul piano del registro: in un editoriale di Scalfari starebbe bene, ma in un'ipotetica conversazione con il/la moroso/a stonerebbe. Es. "Cippalippa, hai visto qualcuno [che conosci] in piazza?" "No, ciccipucci, non ho visto ?alcuno / nessuno".

Francesca ha detto...

@ geppo

cercherei di salvarmi in corner dichiarando di "non aver visto anima viva".
Spero si possa almeno!

Geppo ha detto...

"in un editoriale di Scalfari starebbe bene, ma in un'ipotetica conversazione con il/la moroso/a stonerebbe."

Naturalmente volevo dire "in un editoriale di Scalfari "alcuno" starebbe bene... ".

@Francesca
Sì, naturalmente. :-)
All'adozione di un registro linguistico concorrono diversi fattori, fra cui anche quelli soggettivi, di idioletto. Perciò si potrebbe benissimo dire al/alla moroso/a "Non ho visto alcuno", con l'avvertenza che "alcuno" nel senso di "nessuno" appartiene a un registro più elevato - non già più sorvegliato - rispetto a "nessuno".