giovedì 5 luglio 2012

Guerra aperta alle infografiche di Repubblica.

Riceviamo e (non molto volentieri) pubblichiamo:

Spett.le Sig. Porro
mi chiamo Gino Selva, sono un grafico e seguo da anni il suo blog.
Condivido con lei l'ammirazione per Samarelli, Granati e company ma ho notato che al di là di cronache sportive e poco più (naufragio concordia) Repubblica tratta la grafica come una figliastra.
Stendiamo un velo pietoso sulla parte fotografica con foto riciclate 10 o 20 volte (Ruby Rubacuori vi dice qualcosa?) e parliamo invece di infografiche fatte con la mano sinistra.
Leggendo l'ultimo supplemento di affari e finanza me ne sono trovate davanti a decine, una peggio dell'altra. Ho deciso così di rifarne una in poco meno di dieci minuti. Il risultato si trova quì


Spero che serva dastimolo a quelli di largo Fochetti, poichè ho intenzione di cannoneggarli ad oltranza armati di mouse e tavoletta Wacom.

Saluti, Gino Selva

Caro Gino, se lei legge il mio blog saprà che sono un estimatore delle infografiche di Repubblica, e quindi ho pubblicato un po' di malavoglia questa sua lettera. Ma siccome questo è un blog democratico mi è parso giusto dare spazio al suo sfogo. Sappia comunque che non tutte le infografiche possono riuscire col buco, a volte manca il tempo (se non le risorse) per fare un lavoro egregio, come nell'esempio che lei mi segnala. I grafici di Repubblica valuteranno il suo disegno e se lo riterranno opportuno inseriranno un commento a questo post. Grazie. FS

4 commenti:

Occam ha detto...

feticista ad honorem, categoria CRITICHE COSTRUTTIVE, sottocategoria MAI CULLARSI

Anonimo ha detto...

Mancano le risorse, perché in quelle non si ha voglia di investire. E per un giornale progressista, democratico e perfino di sinistra quale Repubblica vorrebbe essere è davvero più che un gran peccato.

Fedz ha detto...

Se capisco bene a sinistra c'è una pagina di giornale scandita, mentre a destra c'è un'immagine pensata per il web. Non dico che Gino non abbia ragione, probabilmente ce l'ha, ma il confronto è un po' immorale.

Anonimo ha detto...

Bene le critiche ma venga a farle al giornale in dieci minuti, ore 10,30 chiusura ore 11. Magari un attentato, un gol una nave che naufraga. A&f non viene in tutti i caso seguito da uno staff interno. Ma anche per un esterno il tempo non ė molto. Ci lasci campare anche a noi tutto qui, lei sará bravo quanto vuole nessuno lo nega ma bisogna calarsi nelle situazioni. Perché accanirsi non capisco. Tutto sommato considero il lavoro mio e dei miei colleghi più che decente.
Ogni tanto meglio, ogni tanto peggio. Mostrare i muscoli non funziona mai da dietro il vetro. Le auguro di superarci ogni giorno, ma davvero, almeno impariamo qualcosa anche noi
Ps