Riportiamo dal Kobayashi Blog:
La società Ads - Accertamento diffusione stampa ha diffuso, per la prima volta, i dati sulle copie effettivamente vendute (relativi al mese di maggio 2012) di quotidiani, settimanali e mensili italiani. Numeri shock per il settore editoriale, che certificano con impietosa evidenza la situazione di crisi della stampa cartacea in Italia.
Al primo posto della “nuova” classifica compare allora il Corriere della Sera, il quotidiano più letto del paese, con una tiratura media dichiarata di 609.785 copie e una diffusione media a quota 474.395 copie. E’ però il dato sul totale pagato (la somma delle copie effettivamente vendute tra edicola e abbonamenti) quello che sorprende di più: appena 440.613 copie. Si tratta di “dati dichiarati dall’editore e pubblicati sotto sua responsabilità”, ci tiene a precisare una dicitura di Ads in testa alla tabella pubblicata sul suo sito web.
Repubblica, il quotidiano di Ezio Mauro, si deve invece accontentare della seconda posizione con una tiratura media di 509.141, copie, una diffusione media di 396.446 copie e un totale pagato di 357.797 copie, 82mila in meno degli storici rivali di via Solferino. Terzo posto, invece, per la Gazzetta dello Sport, nella sua edizione del lunedì, che può vantare una tiratura media di 491.172 copie, una diffusione media di 366.653 copie e un totale pagato di 340.762 copie (mentre nelle altre giornate la tiratura media si abbassa a quota 367.624 copie, la diffusione media a 261.250 copie e il totale pagato è di 100mila copie in meno, a quota 234.204).
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