La domenica del feticista orfano.

Mi si noterà di più se in edicola non ci andrò o se andrò e comprerò il Nemico?

Riflettendo sul destino cinico e baro che ha voluto una giornata di stop proprio dopo la vittoria giudiziaria su Silvio, uscirò di casa con l'atteggiamento di chi parte per il week-end senza compagna e dunque pronto a tutto, anche al tradimento - cioè al peggio.

Mi ripasserò le ipotesi: ilSole24Ore (con la austera Domenica), il Nuovo Nemico (con l'inserto satirico), il manifesto (sosteniamo una testata gloriosa in grossa crisi), la sempre meritevole Busiarda di Marione o Pubblico (con il bellissimo Pupù di Francesca Fornario&co?).

Un brivido percorrerà la mia schiena quando, una volta arrivato in edicola, mi accorgerò di essere in procinto di chiedere proprio il Nemico - colpa della Lettura (il migliore inserto culturale sulla piazza)! -, poi con gli occhi lucidi di chi sta per tradire mi pentirò. Un lunghissimo minuto di silenzio - che a me e ai miei edicolanti Gennaro e Trieste sembrerà un'eternità - darà alla scena un che di funereo e, nella sospensione degli altri avventori incuriositi e spiazzati, sarà preludio al peggio: scapperò senza dire nulla, e piangendo rientrerò a casa di corsa.

Quando mia moglie mi aprirà la porta, le spiegherò che non deve preoccuparsi se mi vede in queste condizioni (sudatissimo e con gli occhi gonfi) e se per il primo giorno da quando ci conosciamo non ho un quotidiano sotto braccio. "Tranquilla, amore. Oggi leggerò gli arretrati".

MUDD