martedì 12 febbraio 2013

Dimissioni e scarpette.

Caro FS,
nella rassegna sulle vignette delle dimissioni ti è sfuggita quella che ritengo la più interessante e che fa (quasi) il paio con la prima pagina del quotidiano tedesco che hai pubblicato oggi.
La domenica, sul Fatto Quotidiano, nelle strisce di Stefano Disegni il papa, che smarrisce continuamente "mae scarpette rubrae prada", è uno dei personaggi più ricorrenti.
Poteva mancare all' appello dopo una così grossa notizia?
Michele R.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

in realtà il corriere ha svelato che non sono di prada e l'osservatore aveva da tempo precisato che "la banalità contemporanea non si è nemmeno accorta che il colore rosso racchiude un nitido significato martiriale, il sangue della passione"... ma si sa, l'anticlericalismo non ha bisogno di motivazioni

Frank ha detto...

L'ho segnalata nella rassegna stampa, Michele.