ALTRO CHE FAVORITISMI
«(...) il segnale d'allarme di una contiguità di interessi e di potere tra la terza banca del Paese e la politica (in questo caso la sinistra)...». Dall'editoriale del Diretùr. Il passaggio è in prima pagina, peraltro. La giusta risposta a chi dice che Rep. è un giornale-partito.
(MAL)VEZZI GRAFICI
L'intervista di Concetto Vecchio – alias “nomen non omen” – al leghista Bozza (Sotto Tiro, pag. 6) inizia con 5 risposte, senza domanda. La foga di inventare uno stile nuovo – un po' come fu quello di Caporale nelle sue Interviste Senza Rete – produce, nell'immediato, un fastidioso spazio bianco sotto il capolettera: succede quando nelle righe che contengono il capolettera stesso c'è un accapo. Della serie: cose che si potevano evitare. Come? Mettendo le 5 esclamazioni tutte di seguito, of course.
ERRATE COLLOCAZIONI (solo nell'edizione distribuita al Sud ndFS)
A pagina 16 un boxino-ino-ino su Sarko junior favorevole alle nozze gay. Forse era il caso di trovare uno spazietto nella pagina precedente, tutta dedicata all'“apertura” del Vaticano sulle nozze gay. Probabile scusante: la notizia è uscita tardi (magari poco prima delle 23, zona danger come ci ha spiegato il video-feticismo dell'anno) e inserirla risultava difficile.
A MICHE', IL «QUANT'ALTRO» NO! ALMENO TU …
L'Amaca di Serra – un po' sottotono per l'argomento trito e ritrito (indovinate quale?) – contiene l'espressione «quant'altro», una delle più insulse degli ultimi anni (al pari di «attimino» e via dicendo, l'opinione è personale...). Michele si salva solo per il fatto di parlare di una persona (quella lì) senza farne il nome. Almeno questo.
COME SI FA UNA CONTROREPLICA
Appena a destra, nell'usuale spazietto, da incorniciare la riposta di Statera alla replica di un avvocato che difende tale Giovanni Cresti («L'appartenenza alla loggia P2 è sempre stata da lui tenacemente contestata e non risponde al vero»). Il nostro Alberto è fulminante: «Elenco degli affiliati agli atti della Commissione parlamentare d'inchiesta sulla Loggia P2: Cresti Giovanni, Siena, direttore generale del Monte dei Paschi. Tessera n. 1626. Fascicolo 0521». Ovvero: fai parlare le carte e nessuno potrà darti torto.
LETTURE CONSIGLIATE
Belli il paginone di Roberto Calasso (apre la sezione Spettacoli) sul fascino dei dorsi dei libri e la rubrica “Parola d'ordine” di Romagnoli, dedicata oggi a Galliani (a proposito, Gabriele – notizia di ItaliaOggi di qualche giorno fa – starebbe per lasciare la direzione di Gq a favore di una “direttora” donna: magari sarà una scusa per leggerlo più spesso sulle nostre amate pagine?).
MUDD
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