VITA DI REDAZIONE del 5 febbraio 2013.
Durata: 9’52”.
00'10”. Mentre Anna Bandettini si aggiusta gli occhiali, Lavinia Rivara è ancora incerta su quale notizia privilegiare per prima. Accanto a lei l'art director Angelo Rinaldi si sta imponendo di leggere fino in fondo un pezzo noiosissimo, stringendo il pugno sulla fronte per aiutarsi in qualche modo.
1'01”. Carlo Alberto Bucci sta cercando la giusta inclinazione per il tablet. Poi insoddisfatto si alza e se ne va momentaneamente. Francesca Caferri, che sta sorseggiando il caffè, gli ha ricordato che doveva ancora far colazione (1'16”).
1'34”. In realtà CAB si aggira impaziente nella “Situation Room” e il vice-diretùr Dario Cresto-Dina lo guarda perplesso (oppure sta tenendo d'occhio la bionda sul maxischermo?).
2'15”. La longilinea FC si trova in attesa di un nuovo ingresso in sala. Forse sta aspettando che la telecamera cerchi altre inquadrature.
Ma al 3'49” risulta ormai latitante. A denunciarlo la sua postazione vuota, come il bicchiere da cui aveva bevuto il caffè in precedenza. Interessante la piccola lampada da tavolo e i fogli sparpagliati, come idee che devono prendere forma. Sul monitor di Marco Mathieu poche ma essenziali icone. Minimalista.
4'02”. Si gusta avidamente un nuovo caffè FC tornata a sedersi.
5'26”. S'infiamma la competizione di accessori, anelli e orecchini che vede tra le protagoniste indiscusse Lavinia Rivara che oggi ne sfoggia per tutti i gusti. Il Diretùr dice: “Però io l'ho scritto anche sul giornale di oggi”.
7'15”. CAB chiede in prestito a FC il giornale di oggi. Potrebbe essere considerato “colto sul fatto” anche se la copia di “Repubblica” non è sua? Oppure è sua e se la sta riprendendo? Sottoponiamo il quesito di merito al FS. (mozione respinta ndFS)
7'35”. Interessanti il foulard e il prolungato giocherellare con i capelli di LR durante la sua esposizione (8'04”).
9'25”. Il nuovo e sbarazzino taglio di capelli di FC (tipo “Il tempo delle mele”) unito ad occhi luminosissimi concludono la Reunio, oscurando perfino la presenza, che c'è, di Giuseppe Cerasa. La prevalenza dell'eterno femminino.
Visto, si stampi. Sperando che non scompaia.
Frank
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