Interessante segno dei tempi l'illustrazione di questa notizia. Intanto ha ottima visibilità in home (al secondo posto), la foto ne sottolinea e rafforza la rilevanza. Ci sono poi ad integrarla tre video, ma soprattutto irrompono da catalizzatori della notizia Facebook e Twitter, che testimoniano come la maggior parte degli abitanti della Garfagnana sia costantemente connessa in Rete amplificando così il tweet di allarme. In ritardo i sindaci, cioè gli enti locali (che ancora procedono con il fax), a confermare chiaramente come l'informatizzazione e la digitalizzazione della PA siano molto lontane.
Frank
2 commenti:
mi spiace frank, ma la ricostruzione è inesatta.
infatti, è stato proprio il tweet di un ente locale (comune di castelnuovo garfagnana) a far scoppiare il pandemonio. il fax è stato quello, di prammatica, inviato dalla protezione civile ai vari enti locali.
poi sì, il tweet ha causato l'allarme, ma non perché la maggior parte degli abitanti della garfagnana fosse in rete. semplicemente, perché un tweet del genere non passa inosservato: la notizia si è propalata tramite tv locale (che ha interrotto programma in corso per fare una diretta) e megafoni dei vigili urbani che passavano per le strade ad avvertire la popolazione.
http://nonunacosaseria.blogspot.it/2013/02/meglio-aver-paura-che-buscarne.html
@nonuna, non ho certo ragione di mettere in dubbio la tua esatta ricostruzione. Io mi sono basato su quanto riassunto nella home che mi portava a quelle considerazioni. In ogni caso, come si sarà capito, quello che mi premeva evidenziare è il ruolo ormai sempre più rilevante dei social. La sottolineatura, poi, sugli abitanti in Rete, cosa naturalmente non possibile h24, voleva indicare una tendenza in atto. E, dal punto di vista della comunicazione, l'aver incrociato la potenzialità e realtà dei nuovi media mi è parsa interessante.
In ogni caso meglio aver procurato allarme prima e non dover piangere poi.
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