martedì 12 febbraio 2013

La foto del fulmine: una mini inchiesta su chi l'ha pubblicata correttamente e chi no.

Bella vero la foto del fulmine che colpisce la cupola di San Pietro, durante un temporale nel giorno dell'annuncio delle dimissioni di Benedetto XVI? L'autore è Alessandro Di Meo dell'agenzia Ansa.


Ma andiamo a vedere se i principlai quotidisani che oggi l'hanno pubblicata a corredo della notizia del secolo, hanno fatto le cose per bene.

Il Sole 24 Ore
Pubblicata senza citazione della fonte Ansa e del fotografo Alessandro Di Meo della stessa agenzia.

il manifesto
Non pubblicata, anche perché in bianco e nero non avrebbe avuto molta efficacia.

il fatto Quotidiano 
Pubblicata su due colonne con citazione solo dell'Ansa.

La Stampa
Pubblicata in ottima evidenza. Citazioni corrette di Ansa e del fotografo che l'ha scattata. Intervista alla vaticanista Ansa autrice dello scoop mondiale, in virtù della conoscenza del latino.

Corriere della Sera 
Pubblicata con citazione corretta di fonte e autore.

la Repubblica 
Pubblicata in buona evidenza, ma senza citazioni di agenzia e fotografo.

Frank

7 commenti:

Fedz ha detto...

Una giornata davvero felice per l'ANSA, tra lo scoop della vaticanista che per prima traduce dal latino le parole del papa e la foto del Cupolone colpito dal fulmine la sera. "Albo signando lapillo", potrebbero esclamare con soddisfazione da quelle parti.

Fedz ha detto...

Ooops, "signanda".

Frank ha detto...

Una giornata perfetta.
E citazione latina appropriata.

Anonimo ha detto...

vorrei che qualcuno mi spiegasse come mai la foto, che l'autore ha affermato aver scattato con una reflex non è in formato due terzi!! Sembrerebbe un frame di un video, solito fake?

Frank ha detto...

http://video.repubblica.it/dossier/benedetto-xvi-abbandona-dimette-papa/quaranta-minuti-sotto-il-diluvio-per-catturare-quel-lampo/119212/117695

Anonimo ha detto...

http://attivissimo.blogspot.it/2013/02/la-foto-del-fulmine-su-san-pietro.html

Frank ha detto...

Come al solito Paolo Attivissimo è stato scrupoloso. D'altra parte lo stesso fotografo aveva ben spiegato (nel video linkato in precedenza) aggiungendo dettagli tecnici, come fosse riuscito nel capolavoro.
Grazie all'Anonimo delle 12:00 che, suppongo, non sia lo stesso delle 8:09.