mercoledì 29 gennaio 2014

Serra cazzia Serra (ancora a causa di Twitter).

Oggi MichelOne nostro sull'Amaca risponde dritto dritto al finanziere del PD Davide Serra sul caso Electrolux, ricollegandosi a quanto aveva scritto ieri, sempre sull'Amaca. 

Sul caso è uscito anche un pezzo di Luisa Grion su Repubblica di oggi (sotto)

“Proposta di Electrolux razionale. Costo del lavoro per azienda è triplo dopo oneri sociali. Per salvare lavoro deve abbassare 40% stipendi”. Sono le parole twittate dal finanziere Davide Serra, area renziana. Lo ringrazio perché le considero la prova provata di quanto avevo scritto qui ieri: il peggiore uso mondiale dei social network è quello fatto dai maschi di potere che sgomitano per farsi sentire. Se l’autore avesse riletto solo per un paio di secondi il suo testo, respirando forte per ossigenare i neuroni, si sarebbe immediatamente domandato: ma se gli stipendi si abbassano del 40 per cento e i prezzi rimangono uguali, come fanno a campare gli operai? E i consumi, con la progressiva erosione dei salari, come potranno mai ripartire? E quel “costo del lavoro triplo” è triplo rispetto a che cosa, agli stipendi bielorussi, al costo del lavoro senza oneri sociali, all’età della cognata, a una cifra a caso? Ma come accidenti si fa, santo cielo, a sparare un paio di belinate veloci veloci su una faccenda che è lacrime e sangue, questione sociale gigantesca, vita delle persone? Poi si finisce sui giornali, certo. Ma non si fa mica una bella figura.

Michele Serra su Repubblica di oggi 

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