Imperdibile intervista-confessione di Gianni Mura sul sito di D'Agostino. Argomento: la squalifica di Marco Pantani. Tra le rivelazioni choc di Mura, quella di aver pensato di lasciare la professione di giornalista dopo la squalifica del ciclista romagnolo.
Ecco un'anticipazione:
Ero con mia moglie, in ferie, senza computer. Mi chiamò un collega quasi omonimo, Aligi Pontani: "È morto Pantani". Io di getto: "Che cazzo dici? Inventatene un'altra". Poi dettai a braccio. Un quarto d'ora. L'articolo meno scritto della mia vita.
1 commento:
Ma sbaglio o, più che Dagospia, è Dagospia che riprende il Fatto Quotidiano?
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