Frenesia tra i pipierrini per sapere chi coprirà la potenziale nuova guerra in Iraq, per il momento c'è un pezzo di Alberto Stabile da Beirut.
Dopo settimane di reportage, oggi c'è solo un boxino non firmato relativo alla guerra tra ebrei e palestinesi. Forse (forse) è meglio così.
Arrivo in Nazionale per Antonino Palumbo della redazione barese di Repubblica. È andato a Potenza per la tragedia dell'uomo che ha sterminato la famiglia e poi si è ucciso.
"Giù le mani da Carlo Petrini" in una lettera di oggi a difesa della tutela del formaggio valtellinese Bitto.
"Doppio femminile" oggi in apertura di Domenicale: Guia Soncini e Anais Ginori, di ritorno da una breve vacanza.
Il bestiario di Proust: la doppia pagina del Domenicale che, da sola, vale il prezzo del giornale.
Osservatorio Calembour: nel titolo di pag. 36 leggiamo un bel "Pasta che sia fredda".
Sulla vicenda innescata da Fabio P., segnaliamo che la protagonista di oggi dello "Straparlando" di Antonio Gnoli è Eva Cantarella.
Francesco Saverio Intorcia, dopo i bagordi brasiliani, è andato a Lamporecchio (Pistoia) alla festa di Vincenzo Nibali. Per la precisione la frazione si chiama Mastromarco "una delle dodici frazioni di questo puzzle da settemila anime".
Chiudiamo con un feticismo "toscano" tratto dal dorso fiorentino di oggi: purtroppo non sapremo mai chi sia la bella ragazza ritratta nella foto di pagina XIV.
1 commento:
E' Levante, lo dice pure il titolo. Una cantautrice siciliana che qualche mese fa ha inciso il suo primo disco, dopo un singolo che ha avuto un "certo" successo (quest'anno ha cantato pure al Primo Maggio romano).
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