Osservatorio inviati: Pietro Del Re è nuovamente a Erbil. Così come Marco Ansaldo è nuovamente a Seul.
Tocca a Federico Rampini smazzarsi la rubrica "Ciò che fu di Vince" con un pezzo (da New York) sul caso Brown di Ferguson.
È il turno di Alessandra Baduel come sostituta londinese del vacanziero Enrico Franceschini.
Più una curiosa combinazione che un feticismo: a pagina 22, la stessa in cui in un boxettino si parla del Palio di Siena, c'è anche un pezzo di Andrea Selva. Qual è la curiosità? La Selva era la contrada favorita.
Non foss'altro che per i feticismi visivi che lo corredano, il racconto di Valerio Millefoglie nel Domenicale di oggi merita, da solo, il prezzo del giornale.
Ennesima doppia pagina sul tema "internet": oggi tocca a Federico Rampini sui Web bad boys. Ma non ci sono altri argomenti?
Sarà contento Fabio P. Scoprendo che la protagonista dello Straparlando di oggi è Milena Vukotic.
Album Calciatori di Bartez: anche oggi nel "distico anagrammato" il corsivo non è in corsivo.
Sport: viene quasi da dire "E io pago!" scoprendo che Benedetto Ferrara è andato a Varsavia per un'amichevole della Fiorentina. Vabbè che l'avversaria era il Real Madrid, ma andare fin là per un pezzullo di 30 righe ci sembra esagerato. Ma poi scopriamo anche che nel dorso fiorentino di Repubblica, il pezzullo diventa una paginata. Parzialmente giustificato.
Osservatorio Errori Sportivi: nel pezzo in Nazionale sulla "viola", Ferrara scrive prima Marco Alonso e poi Marcos Alonso, mentre nel pezzo sulla sconfitta del Manchester United, Francesco Saverio Intorcia scrive Ipsich invece di Ipswich e Valancia invece di Valencia.
È invece ampiamente giustificato, sempre nel dorso fiorentino, il pezzo di Maurizio Bologni da Siena sulla vittoria della Contrada Priora della Civetta al Palio del 16 agosto. Che però, per dirla tutta, in Nazionale si prende un misero boxettino non firmato. Ma forse è giusto così.
Insistendo sul dorso fiorentino, curioso scoprire che in un pezzo di Gaia Rau sul castello abbandonato di Sammezzano, le foto sono di Gaia Rau. Spending review o redattrice/fotografa?
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