Ciao Pazzo,
Barbara Spinelli, Massimo Giannini, Giovanni Valentini, Pietrangelo Buttafuoco, Tito Boeri, Alessandro Penati e, credo, Alberto Bisin, oltre a Curzio Maltese a mezzo servizio.
Il tutto nel giro di pochi mesi. Il giornale ha subito un impoverimento pauroso. Non siete d'accordo? Che sta succedendo a Repubblica?
Grazie per l'attenzione e cordiali saluti.
Nicola Purgato
Caro Nicola, come non darti ragione? Ricordiamoci però anche dei nuovi arrivi: Folli, Montanari, Fubini e gli altri. E il ritorno di Romagnoli e Oppes. E sicuramente mi dimentico di qualcuno.
FS
6 commenti:
Da un certo punto è una cosa positiva significa che grazie a Repubblica hanno aumentato la loro autorevolezza e notorietà, o no?
Certo. Dipende anche da dove sono andati a finire, però.
io non lo vedo come un impoverimento, semmai il contrario.
Di sicuro non vanno all'Espresso...
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/editoria-agonia-cura-dimagrante-all-espresso-meno-pagine-niente-93292.htm
Buona notte.
vediamo i casi: la Spinelli è a Bruxelles e comunque aveva rotto col Fundador (mi brucia da pazzi che non scriva più sulla nostra) e a leggere i suoi pezzi sul FQ mi fa una tristezza! Gli altri, beh non mi sembra una catastrofe, Curzio fa politica e scrive sul venerdì, Tito Boeri non scrive perché è presidente INPS (e al suo posto c'é Luigi Guiso), per Valentini lo sappiamo come è andata (e non mi sembra una gran perdita, considerato che i suoi articoli sull'ambiente erano uguali), per Buttafuoco mi dispiace perché è una bella penna ed è un pò folle, M.G. ha cambiato mestiere ( e ha fatto male); come dice FS, consoliamoci con i nuovi
Dimenticavo, tra i nuovi acquisti c'è un certo Roberto Brunelli, e non dico altro
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