martedì 1 settembre 2015

Feticismi arretrati di fine agosto (28).

Continuiamo la pubblicazione dei feticismi arretrati di fine agosto, in attesa della ripresa a pieno regime del blog, prevista per i primi giorni di settembre.

Feticismi del 28 agosto

Oggi l'Adrianviaggiatore scrive da Erbil Kurdistan iracheno.

Citiamo @beniapiccone via Twitter: "Imperdibile oggi Francesco Merlo che definisce Ignazio Marino "un onesto tontolone in mezzo ai lupi più furbi, più affamati e più feroci".

Per via di un pasticcio Champions tra Mediaset e Sky, Antonio Dipollina (il Dipo per i pipierrini) finisce in prima pagina. C'era mai stato? Glielo chiederemo.

L'agghiacciante morte dei 70 profughi soffocati in un tir viene affidata al collaboratore Luca Faccio (da non confondere con l'ex republicone Luca Fazzo) inviato a Parndorf. Il Corriere, invece, affida la cronaca a Francesco Battistini, inviato a Szeged. 

Prima considerazione: perché uno a Parndorf, Repubblica Ceca e l'altro a Szeged, Ungheria? 
Seconda considerazione: perché Luca Faccio e non Paolo G.Brera, già a Rozske da giorni?
Terza considerazione: ma Luca Faccio è proprio quel Luca Faccio? Intendiamo quel Luca Faccio blogger del Fatto Quotidiano alias Nuovo Nemico?

Già che abbiamo tirato in ballo il Corrierone di oggi, segnaliamo la presenza in prima del trio Battistini-Fubini-Buccini, che ripercorre l'epopea delle rime in "ini", divenuta famosa su Repubblica con Rampini-Fubini-Bonini e compagnia bella.

Anche oggi l'intervista di GAF arriva puntuale a pag.6.

Oggi straordinari per la parigina Anais Ginori ed ennesimo straordinario pezzo di Francesco Merlo sul sindaco di Roma Marino.

Salutiamo il ritorno (o è un esordio?) di Natale Bruno da Catania.

Spopola oggi l'annuncio pubblicitario a difesa delle virtù dell'olio di palma, dopo il massacro mediatico di Report.

Non ce ne voglia Anna Lombardi, ma della pag.41 ne avremmo volentieri fatto a meno.

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