mercoledì 23 settembre 2015

Vita di Redazione 1007. Imbavagliati.

VITA DI REDAZIONE del 22/09/2015
Durata: 8'44”

“Sotto la linea d'ombra della riforma del Senato”, incipit del Diretùr, disturbato nella sua intro da un
prolungato suono di sirena. L'argomento scotta: il tentativo di mettere la mordacchia sulle intercettazioni giudiziarie, ricordando la campagna del 2010 dove si spese in prima persona Giuseppe D'Avanzo. Quella volta la mobilitazione popolare bloccò il bavaglio, ma adesso cassata l'udienza-stralcio, il Governo ha mano libera per la stretta sulle intercettazioni che limiteranno il diritto-dovere d'informazione. Ma “è un sistema impaurito, un sistema politico che si muove in questo termini”. Un sistema che vuol proteggere se stesso, con la scusa della privacy, conclude il Diretùr.

Nonostante tutto conforta appurare che Giuseppe Cerasa c'è. Accanto ha il cittì di Largo Fochetti Aligi Pontani. Di fronte è virtuale il diretùr 2.0 Giuseppe Smorto (la cui presenza effettiva avevamo accertato).

Livio Quagliata va in Francia con lo sfoglio.




Speriamo che la promozione a vicecaposervizio sia definitiva per la giovane (e paffuta, ma è il nuovo taglio a evidenziarlo?) Rosalba Castelletti.




La mano del Diretùr che celebra il rito laico della Reunio costituisce un prezioso reperto feticisti.
Analogamente agli occhiali con cui si trastulla Lavinia Rivara.





Teresa Serrao si è rigenerata nella vacanza marina. Capelli più chiari, abbronzatura uniforme e colori
(orecchini e abito) sapientemente abbinati.




In ordine di apparizione.

Lavinia Rivara (Politica) ricorda il voto finale odierno sulla legge delega (intercettazioni) che poi passerà al Senato dove, intanto, si discute della riforma costituzionale, ravvivata dalle scintille tra Renzi e Grasso e dalla prospettiva di migliaia di emendamenti. E anche migliaia di caffè nero bollente per le sedute prolungate.

Angelo Lupoli (Economia) si immerge nel caso Volkswagen, scandalo a livello globale nel mondo
globalizzato (naturalmente). Titolo della casa automobilistica tedesca che prosegue il crollo in Borsa con effetto domino. Chissà se AL possiede una Volkswagen?

Teresa Serrao (Cronache) annuncia la bufera sulla Banca Popolare di Vicenza e perquisizioni in corso in varie sedi, tutte conseguenze di esposti di clienti truffati da false promesse su guadagni azionari. Sempre meglio che lavorare.

Rosalba Castelletti (Esteri) ricorda l'odierno vertice dei ministri degli Interni Ue, riuniti per approvare il piano di redistribuzione di 120mila migranti che si scontrerà con l'opposizione di altri Stati. Giorni frenetici, insomma.

La diarchia Saracino-Lombardo prosegue. Se poi qualcuno volesse spiegarci...





Visto, si stampi
@Frank201410

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