venerdì 2 ottobre 2015

Vita di redazione 1013. La voce del padrone (in Rai).

VITA DI REDAZIONE del 30/09/2015
Durata: 6'26”

Mentre Marco Madoni gusta il caffè del mattino (ma a proposito, nella newsroom è scomparso l'angolo del coffee break?) arriva l'imponente Stefano Folli e si piazza in tribuna “Repubblica”, quindi si mette a scrivere avendo con sé un pacco di fogli (e il tablet?). SF è mancino.





Lavinia Rivara ha davanti a sé una scatola (sua?) di gomme (o caramelle) di una nota marca. Forse gusto alla fragola.




Nonostante la coppia Lombardo-Saraceno, il messo riesce dapprima ad impallare Paolo Casicci e poi, non contento, passa addirittura davanti a lui e alla telecamera. Calendario molto utilizzato dal regista Giorgio Caruso. Forse si sarebbe potuto evitare tutto ciò.





Il Diretùr apre con una buona notizia: la disoccupazione è in calo. Ma non manca la cattiva notizia: tira brutta aria sulla Rai, come ha scritto Stefano Folli. “C'è qualcosa che colpisce in quel frullatore di pensiero che è diventato il Pd”, afferma il Diretùr. Attacchi al Tg3 e Rai Tre, con Renzi che ironizza sui talk show.

Nessun ancoraggio solido nel rapporto tra politica e informazione, dimenticando ciò che ha fatto B.. Non tocca al Presidente del Consiglio dare giudizi estetici televisivi, non spetta a lui decidere i contenuti. Se poi a Renzi i programmi non piacciono può sempre cambiare canale adoperando il telecomando. “Tutto il resto è la voce del padrone” conclude il Diretùr.

In ordine di apparizione.

Lavinia Rivara (Politica) informa che in primo piano, al Senato, c'è il voto sugli emendamenti, quelli rimasti (poco meno di 400mila) dopo che il presidente Grasso ha dichiarato irricevibili i 75 milioni proposti da Calderoli. Rimane alto il rischio di ostruzionismo e voto segreto scivoloso.

Pericolo caduta emendamenti o strada sdrucciolevole?

Angelo Lupoli (Economia) riferisce dei segni più nel mondo del lavoro. Più occupati, ma anche più
disoccupazione tra i 15 e i 24 anni.

Non è un Paese per giovani.

Paolo Casicci (Cronaca) racconta del blitz a Ventimiglia contro l'accampamento dei migranti. Alfano ha commentato che è stato ripristinato il principio di legalità.

Gli piace vincere facile.


Visto si stampi
@Frank201410

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