giovedì 14 febbraio 2019

Randacio, Audisio, Lettore1, Lettore2, ellekappa e Gordon Banks.

Emilio Randacio. RIP.
(da Rep di oggi)




----

Nostra Signora dello Sport Emanuela Audisio.
(da Rep e da El Pais di ieri)



----

Riceviamo e volentieri pubblichiamo/1:

Un tempo assiduo lettore di giornali, da anni non compro più nulla ormai. Pilucco qualcosa sul web o al bar, dove mi capita saltuariamente (frequento poco anche i bar) di leggere (con poso entusiasmo) i giornali. Che sono MORTI. Perlomeno così come li conosciamo. Sono morti che camminano. Il 90% di quel che pubblicano NON m interessa minimamente.

wild56

----

Riceviamo e volentieri pubblichiamo/2:

Sono incazzatissimo. Oggi trovo l'ennesimo inserto/allegato Live INUTILE che per giunta debbo prendere e pagare obbligatoriamente. È vero, la carta costa meno che in passato ma facciamone c/igienica che almeno è utile. Finirà che comprerò Repubblica solo ven-sab-dom.

Ginettaccio

----

Da Rep di oggi.

Buon San Valentino da ellekappa.


----

Da Rep di ieri.

Andate a recuperare il bel ricordo di Angelo Carotenuto del grandissimo Gordon Banks, che martedì ci ha lasciato. RIP.


2 commenti:

Occam ha detto...

@Ginettaccio, ma se valuti il giornalismo a peso, forse il weekend non è proprio il periodo migliore per comprare Rep., tra Venerdì, D, Cult/Food e Robinson. personalmente, se scelgo una testata cerco di sostenerla e apprezzare anche gli inserti che non sono proprio nelle mie corde: alle loro spalle, oltre alla pubblicità c'è pur sempre una quota di lavoro intellettuale
con immutata stima

Signor Marco ha detto...

Caro Pazzo, concordo con l'amico "bartaliano". Live, il nuovo inserto, è davvero una cosa inutile, sicuramente serve soltanto a veicolare pubblicità mirata: oltretutto pensavo fosse un magazine, non un inserto con un carta di grammatura appena superiore al quotidiano, quindi sovrapprezzo assolutamente ingiustificato. Spero Verdelli impallini subito questo obbrobrio, così come quei dorsi centrali portati all'eccesso da Calabresi, che oltre a essere vacui, spezzano la lettura del giornale vero e proprio