giovedì 20 settembre 2007
R2: anche Repubblica cerca un appeal “2.0″ (da Brand Care Blog).
E’ vero. Ormai è una moda. Tutto cambia. Tutto si rinnova. L’altro ieri L’Espresso, ieri il tg1, oggi Repubblica, uno dei più importanti quotidiani italiani.
I “vecchi” media cercano una nuova “infanzia” cambiando formato, disposizione di contenuti, e linguaggio (al tg1 ad esempio, nei primi minuti si è parlato di blog - altra parola vittima di mode lessicali - almeno tre volte!).
Tutti i media tradizionali sono caduti nella rete del concetto-ombrello “2.0″.
Ed è in questa ottica di cambiamento che deve essere “letta” la nuova versione del quotidiano fondato da Eugenio Scalfari, e d’altra parte basta leggere l’editoriale del direttore Ezio Mauro per comprenderne le motivazioni e tutti i “buoni propositi”.
Secondo me, una delle più grandi conquiste del nuovo quotidiano - oltre all’inserto denominato, appunto, R2 - è la pubblicazione di immagini prese da internet e finalmente “adattate” al cartaceo nel modo giusto: era ora! Non più (si spera) foto allargate oltremisura e orrende gigantografrie pixelate…
R2, apre - simbolicamente - con “Ritorno a Gomorra” un resoconto della manifestazione a Casal di Principe che ha visto, tra gli altri, la partecipazione del giovane e coraggioso scrittore Roberto Saviano e prosegue con altri interessanti reportage e approfondimenti culturali.
Quello che, un po’ ingenuamente, non afferro appieno è la distinzione tra Repubblica (che diventa sempre più L’Espresso) e L’Espresso, anch’esso completamente rinnovato da venerdì scorso (che diventa sempre più Repubblica)…
Altra considerazione, stavolta sul sito web di Repubblica (che pure consulto almeno un paio di volte al giorno): possibile che non esista un modo migliore per proporre le notizie (e per diminuire quei servizi soft-core sulla destra quasi mai pertinenti con le notizie a pochi cm di distanza?). A quando insomma una Repubblica.it “2.0″?
Diego Altobelli
Brand Care Blog.
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2 commenti:
non vedo questo grande sconvolgimento editoriale che sarebbe dovuto al tuo "FETICCIO", anzi mi sembra che malgrado gli ingenti finanziamenti di cui gode dimostri un certo ritardo sulla concorrenza.
e inoltre la sezione cultura, da te così lodata, rimane nelle tre pagine canoniche, come in tutti gli altri quotidiani.
sii meno parziale o magari acquista anche qualche altro giornale. ciao
R2 è un gran inserto, è da una visibilità ai temi "del futuro" su società e tecnologia che gli altri quotidiani si sognato.
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