Mi schiero con Ferruccio De Bortoli e con il giornalismo terzo del Corriere della Sera, senza elmetto ma con il cervello. E mantengo la mia pessima opinione, documentata, su Repubblica, un house organ che per colpire il “suo” nemico Berlusconi non ha esitato – guarda il caso Mitrokhin – a ricorrere a bugie, contraffazioni e militarizzazioni. Sono contento che un giornale molto lontano da me come “Il Fatto” (con editori puri e piccoli) vada come una bomba riempiendo un vuoto.
Paolo Guzzanti dal suo blog.
3 commenti:
Da wikipedia: "Il 1º dicembre 2006 sono state riportate dai giornali alcune intercettazioni con un consulente della Commissione Mitrokhin, Mario Scaramella, con l'obiettivo, secondo quanto dichiarato da alcuni giornali, di screditare pubblicamente l'allora candidato alla carica di Presidente del Consiglio dei Ministri Romano Prodi.
Le dichiarazioni su Prodi da lui registrate di Litvinienko, avrebbero potuto essere utilizzate nella campagna elettorale del 2006, ma non vennero mai utilizzate.Furono rese note al pubblico solo in seguito all'intervento del eurodeputato inglese Batten al parlamento europeo.
Nelle intercettazioni, Scaramella, successivamente arrestato per calunnia di un ex capitano del KGB Alexander Talik, che viveva illegalmente in Italia, riferisce che fonti russe vicine al KGB avrebbero indicato Prodi come l'uomo di fiducia del KGB in Italia. Scaramella avrebbe cercato, non trovandole, prove di finanziamenti a Prodi da Mosca attraverso la Cassa di Risparmio e, da qui, a Nomisma.
Dopo la pubblicazione delle intercettazioni telefoniche, Paolo Guzzanti è stato al centro di una grossa polemica politica visto il ruolo da lui ricoperto". Il giornale che ha sputtanato Guzzanti - guarda caso - è proprio il nostro Repubblica. Sarà per questo che preferisce il Corriere o è tutta colpa della grafica?
Alzino la mano i Feticisti a cui farebbe piacere che il sen. Paolo Guzzanti facesse il tifo per Repubblica… Ecco, lo immaginavo.
Grandissima Caterina!
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