Beccatevi questo D'Avanzo di giornata:
"Ogni delitto è sempre una catastrofe e ogni catastrofe ci svela sempre che è accaduto qualcosa che non capiamo perché quel che conta sapere - per capire davvero - non ci viene detto e non lo conosciamo". Ma chi si crede, Dostoevskij?
(primo contributo di) Sfatto
4 commenti:
a me non piacciono troppo i giornalisti che infiorettano troppo un nudo fatto di cronaca. Sarà anche vero che, come diceva Scalfari, tutti quelli che vogliono fare i giornalisti vorrebbero in realtà fare gli scrittori. E invece, diceva il vecchio Barbapapà, il cronista, il redattore, deve solo raccontare i fatti.
È per questo che la famosa accoppiata Bonini-D'Avanzo s'è rotta, ormai da tempo: mentre Bonini fa il cronista, va a cercarsi le notizie "sul campo" (o a via Gradoli...), D'Avanzo se ne sta in redazione, cogitabondo, a romanzare e infiocchettare. Ecco, lui parla di "Egolatra" in riferimento a Mr B., ma forse lui stesso è un po' Egolatra...
per non parlare dell'orrido "egoarca" che ormai viene profuso a piene mani in ogni articolo contro B. Ma chi ha avuto la bella idea? D'avanzo ci scommetto....
Mi pare che la parola Egoarca sia utilizzata solo da D'Avanzo.
A me piace perchè la ritengo una felice sintesi della psicologia di Berlusconi.
E la preferisco invece ai gratuiti dileggi cui si lascia inspiegabilmente andare l'ottimo Travaglio, tipo "Piercasinando Furbini".
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