Ieri a pagina 56 di Repubblica, nella tanto vituperata sezione R2, c'era un pezzo di raro spessore culturale firmato da Laura Laurenzi che entra di diritto nella sestina dei candidati al PPR- di marzo.
Il pezzo parla del social network del momento, Facebook, e del rischio che corre chi lo frequenta di incontrare la propria ex o il proprio ex.
Di questo imperdibile articolo ne parla anche un blog che amiamo sbirciare di tanto in tanto e che si chiama Slyppery Pond (Stagno scivoloso). Sentite l'incipit del post:
"Non posso considerarmi un grande esperto di Facebook né di ex fidanzati/e: su Facebook ho circa duecentotrenta amici [pochi rispetto agli standard dei miei colleghi] e posso vantare un numero assai inferiore di ex fidanzate. Tuttavia oggi la mia attenzione è caduta su un articolo di Repubblica -quotidiano che leggo con estrema attenzione visto che in Germania costa due euro, la metà di una spesa media alla Lidl- riguardante proprio i social network e gli amori passati."
Se vi abbiamo incuriosito, potete continuare qui la lettura.
1 commento:
Un altro blog interssante segnalato. Ringrazio il Feticista Supremo.
Di mio posso aggiungere che agisco esattamente al contrario per i contatti su Fb: chi pensa di potermi ricontattare dopo tot anni, oppure è delle mie parti, viene subito ignorato. E' invece accaduto che una tipa, conosciuta oltre 30 anni fa (era poco più che maggiorenne), mi abbia chiesto conferma se fossi proprio io quello che ricordava. Alla risposta affermativa breve contatto. La sua scoperta (forse sconcertante) che sono anti-papi, oltre che antifascista e così via, mentre lei è diventata una di quelle manager, tutte in tiro, come le berluscline, anche se l'età non è più da velina (che poi è anche atteggiamento mentale e non soltanto questione anagrafica).
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