mercoledì 24 marzo 2010
Patapìm e patapàmmete.
L'articolo a pag. 3 di ieri firmato da Giovanna Vitale ha stimolato la tastiera di Matteo Bordone, che sul suo blog Freddy Nietzsche parla della mancata reazione di Emma Bonino alle pesanti dichiarazioni del presidente della Cei Bagnasco.
Bordone chiude il suo post con questa postilla:
"Repubblica è un quotidiano italiano, quindi è pieno di pagine da riempire di politica, costruite sul rimpallo delle dichiarazioni patapìm e patapàmmete. Se uno non dichiara una sega, esce un pezzo sul suo dichiarare di non dichiarare. Avesse dichiarato di non voler dichiarare niente sull’eventualità di una non dichiarazione in risposta alla dichiarazione, avrebbero titolato «No comment sul no comment? Bonino: no comment»."
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5 commenti:
Mi auguro che la Bonino, da governatrice del Lazio, sia in grado di replicare, ovvero contrasti laicamente ogni ingerenza vaticana durante la sua amministrazione.
frank attento, uno dei peggiori baciapile è stato proprio l'ex radicale rutelli...
( per non parlare della giravolta di capezzone diventato portavoce di berlusconi!)
@aghost, proprio partendo da quei tipi ("Blob" spesso rimanda un Rutelli che riceve un ... invito da una persona al telefono) scaturisce l'auspicio. Perciò spero che la mancata replica dipenda da ragioni di opportunità politica contingente.
La Bonino è anni luce distante, per serietà e coerenza, da Capezzone e da Rutelli. Se in questa fase della campagna elettorale ha deciso di non calcare troppo certi toni, tanto di cappello.
@Jack, io sulla serietà e onesta della Bonino potrei perfino giurarci. Anche se mi era capitato di leggere (non saprei essere oerò più preciso) che è particolarmnete irritabile verso i suoi collaboratori. Ma questa informazione va presa con largo beneficio d'inventario e, in ogni caso, non intacca le qualità indicate.
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