Soprattutto se riporta sollazzevoli frasi d'amore di uno che solitamente scrive per il Nemico. Nella foto la pubblicità apparsa oggi sull'ultima pagina di Repubblica.Qui trovate l'annuncio che lo ha preceduto, apparso sempre su Repubblica.
10 commenti:
Barbapapà
ha detto...
A proposito di eros, vorrei segnalare lo strepitoso Dipollina nella rubrica Canal Grande del 2 aprile scorso "La pornografia in prima serata":
"ROBA forte, la pornografia in prima serata. Nel senso che è stato il tema della ripresa stagionale di Top Secret, appuntamento di Retequattro condotto da Claudio Brachino. Puntata di durata chilometrica, in palese contraddizione con i tempi di utilizzo della materia da parte delle folle. La cosa migliore era il servizio finale, sull' epopea tragica della Golden Age del porno Usa con John Holmes protagonista. Mentre nel resto del tempo è prevalso il dibattito (anche per oggi ne abbiamo parlato) con tipi come Alberoni o Eva Henger o Vera Slepoj, nonché le interviste a vari casi umani. Va detto, morbosità al minimo. Ma il tema è obsoleto, scioccante solo per gli ultimi arrivati - beati loro. Riscontro Auditel scarso, il grosso del pubblico di riferimento stava al computer ad approfondire la materia per fatti propri. Tutti gli altri, ovvero quelli che possono ancora permettersi gli avvistamenti, si rifaranno mercoledì prossimo con la puntata sugli Ufo.".
Concordo, Barba, ma aggiungo: non ritieni anche tu che manca una vera rubrica di critica televisiva? Non voglio scomodare la preziosa e buon'anima di Beniamino Placido, ma al Nemico - per esempio - sanno di trovare Aldo Grasso in penultima o terzultima pagina, anche bene in evidenza, mentre da noi - a dispetto del nome - è piccolo lo spazio, quasi soffocato dai moduli pubblicitari.
Frank, concordo con te. Lo spazio dato alla critica televisiva su Repubblica è veramente offensivo. A maggior ragione se pensiamo a quanto il nostro giornale ha dato alla causa con la celebre rubrica "A parer mio" dell'indimenticabile Beniamino Placido.
Dipollina, nonostante certi suoi piacionismi (di cui parlammo tanto tempo fa) e quell'insistito divertito distacco con cui guarda alle cose televisive, a me piace molto. Oltretutto, s'è talmente adattato a quello striminzito spazio da riuscire a dare in poche righe una valutazione chiara del programma analizzato.
Concordo con Frank e Barba. E' inammissibile la mancanza di una vera rubrica di critica televisiva. Il Dipo, per quanto piacevole, con la sua rubrichetta più di costume che di critica tv, non può certo avere simili pretese.
Io anzi auspicherei una pagina dedicata ai media in generale (internet in primis), che oggi hanno un'importanza orami assoluta. E amplierei senza por tempo in mezzo la stitica pagina delle lettere, indecorosamente striminzita con 4-5 letterine di poche righe. La pagina delle lettere è da sempre tra le pagine più interessanti dei quotidiani, non capisco perché il parere dei lettori deve essere così sacrificato per far posto alle solite articolesse dei soliti noti.
aghost, a rep. potrebbero risponderti che di internet si parla già tanto al sabato nell'inserto R2Cult. comunque hai ragione, ci vorrebbe una rubrica quotidiana.
A me pare che chi siano talmente tanti spunti e notizie che non sarebbe certo difficile fare una pagina quotidiana dedicata ai mass media. Certamente più interessante che la anacronistica pagina degli «spettacoli». Per dire: quanto senso ha recensire con mezza pagina uno spettacolo teatrale che si tiene a torino o bologna? Ormai anche gli italiani sui sono svegliati, solo su facebook sono quasi 15 milioni! Ormai la tendenza é chiarissima, solo nei giornali si dorme ancora dalla grossa.. aghost
Dipo è bravissimo, ma nulla di paragonabile a Grasso e Placido.
Concordo sulla proposta di candidatura a PPR+ e con quella di creare un maggiore spazio per i mezzi di comunicazione di massa in genere, internet e tv in particolare.
Con ciò non si vuol certo rinunciare al commento di Dopollina, anzi andrebbe integrato con un "commento tecnico" sui programmi.
Basterebbe far diventare Canal grande un appuntamento quotidiano e non saltuario aggiungendo qualche riga in piu'; non vorrei riprendere la questione Nessuno mi puo' giudicare, ma perche' aspettare (tanto per fare un esempio) due puntate prima di recensire il nuovo programma (Raidue) di Marco Giusti "Base luna"? Forse perche' dopo la prima puntata Dipollina non aveva ancora preso le misure? Eppure credo ci sia molta voglia in giro di leggere i giudizi dei critici all'indomani dell'esordio di nuovi programmi tv...Ovviamente appoggio con entusiasmo l'idea di Aghost.
Feticista Supremo, non mi pare che su R2Cult si parli di internet. Nella confusissima sezione Tempo Libero c'è lo spazio dedicato alle presunte novità tecnologiche. Càpita qualche spunto su internet, ma niente di specificamente dedicato.
Sulla pagina delle lettere sono d'accordo con Aghost, meriterebbe uno spazio maggiore. Inutile dire che la rubrica di Augias è due spanne sopra la polverosa posta di Sergio Romano, sempre attenta all'attualità dell'Ottocento e del Novecento.
10 commenti:
A proposito di eros, vorrei segnalare lo strepitoso Dipollina nella rubrica Canal Grande del 2 aprile scorso "La pornografia in prima serata":
"ROBA forte, la pornografia in prima serata. Nel senso che è stato il tema della ripresa stagionale di Top Secret, appuntamento di Retequattro condotto da Claudio Brachino. Puntata di durata chilometrica, in palese contraddizione con i tempi di utilizzo della materia da parte delle folle. La cosa migliore era il servizio finale, sull' epopea tragica della Golden Age del porno Usa con John Holmes protagonista. Mentre nel resto del tempo è prevalso il dibattito (anche per oggi ne abbiamo parlato) con tipi come Alberoni o Eva Henger o Vera Slepoj, nonché le interviste a vari casi umani. Va detto, morbosità al minimo. Ma il tema è obsoleto, scioccante solo per gli ultimi arrivati - beati loro. Riscontro Auditel scarso, il grosso del pubblico di riferimento stava al computer ad approfondire la materia per fatti propri. Tutti gli altri, ovvero quelli che possono ancora permettersi gli avvistamenti, si rifaranno mercoledì prossimo con la puntata sugli Ufo.".
Standing ovation e candidatura al PPR+ del mese.
Concordo, Barba, ma aggiungo: non ritieni anche tu che manca una vera rubrica di critica televisiva? Non voglio scomodare la preziosa e buon'anima di Beniamino Placido, ma al Nemico - per esempio - sanno di trovare Aldo Grasso in penultima o terzultima pagina, anche bene in evidenza, mentre da noi - a dispetto del nome - è piccolo lo spazio, quasi soffocato dai moduli pubblicitari.
Frank, concordo con te.
Lo spazio dato alla critica televisiva su Repubblica è veramente offensivo. A maggior ragione se pensiamo a quanto il nostro giornale ha dato alla causa con la celebre rubrica "A parer mio" dell'indimenticabile Beniamino Placido.
Dipollina, nonostante certi suoi piacionismi (di cui parlammo tanto tempo fa) e quell'insistito divertito distacco con cui guarda alle cose televisive, a me piace molto. Oltretutto, s'è talmente adattato a quello striminzito spazio da riuscire a dare in poche righe una valutazione chiara del programma analizzato.
Concordo con Frank e Barba. E' inammissibile la mancanza di una vera rubrica di critica televisiva. Il Dipo, per quanto piacevole, con la sua rubrichetta più di costume che di critica tv, non può certo avere simili pretese.
Io anzi auspicherei una pagina dedicata ai media in generale (internet in primis), che oggi hanno un'importanza orami assoluta. E amplierei senza por tempo in mezzo la stitica pagina delle lettere, indecorosamente striminzita con 4-5 letterine di poche righe. La pagina delle lettere è da sempre tra le pagine più interessanti dei quotidiani, non capisco perché il parere dei lettori deve essere così sacrificato per far posto alle solite articolesse dei soliti noti.
aghost, a rep. potrebbero risponderti che di internet si parla già tanto al sabato nell'inserto R2Cult. comunque hai ragione, ci vorrebbe una rubrica quotidiana.
A me pare che chi siano talmente tanti spunti e notizie che non sarebbe certo difficile fare una pagina quotidiana dedicata ai mass media. Certamente più interessante che la anacronistica pagina degli «spettacoli». Per dire: quanto senso ha recensire con mezza pagina uno spettacolo teatrale che si tiene a torino o bologna? Ormai anche gli italiani sui sono svegliati, solo su facebook sono quasi 15 milioni! Ormai la tendenza é chiarissima, solo nei giornali si dorme ancora dalla grossa..
aghost
Dipo è bravissimo, ma nulla di paragonabile a Grasso e Placido.
Concordo sulla proposta di candidatura a PPR+ e con quella di creare un maggiore spazio per i mezzi di comunicazione di massa in genere, internet e tv in particolare.
Con ciò non si vuol certo rinunciare al commento di Dopollina, anzi andrebbe integrato con un "commento tecnico" sui programmi.
Basterebbe far diventare Canal grande un appuntamento quotidiano e non saltuario aggiungendo qualche riga in piu'; non vorrei riprendere la questione Nessuno mi puo' giudicare, ma perche' aspettare (tanto per fare un esempio) due puntate prima di recensire il nuovo programma (Raidue) di Marco Giusti "Base luna"? Forse perche' dopo la prima puntata Dipollina non aveva ancora preso le misure? Eppure credo ci sia molta voglia in giro di leggere i giudizi dei critici all'indomani dell'esordio di nuovi programmi tv...Ovviamente appoggio con entusiasmo l'idea di Aghost.
Quoto aghost in tutto. La rubrica delle lettere e quella tv, sul Nemico, sono superiori.
Feticista Supremo, non mi pare che su R2Cult si parli di internet.
Nella confusissima sezione Tempo Libero c'è lo spazio dedicato alle presunte novità tecnologiche. Càpita qualche spunto su internet, ma niente di specificamente dedicato.
Sulla pagina delle lettere sono d'accordo con Aghost, meriterebbe uno spazio maggiore.
Inutile dire che la rubrica di Augias è due spanne sopra la polverosa posta di Sergio Romano, sempre attenta all'attualità dell'Ottocento e del Novecento.
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