Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
Caro Pazzo,
posso dire di non essere d'accordo sulla vostra proposta di deberlusconizzare Repubblica?
In teoria avete ragione a pretendere un giornale deberlusconizzato. Purtroppo per voi si chiama diritto di cronaca e un giornale non può prescindere dal praticarlo. Semmai si può discutere sul come e quanto, perché fintanto che il cavaliere di HaRDcore rimarrà uno degli azionisti di maggior rilievo e influenza del parlamento e per questo al centro della scena politica nazionale, repubblica e tutti gli altri media gli dovranno dello spazio. Quindi la richiesta più corretta da inoltrare ai media dovrebbe essere su come e quanto spazio gli viene dedicato per raccontare (sigh!) le cazzate che combina a giro per il mondo. Purtroppo li dove è, ce lo ha issato il popolo bue non certo i giornali.
Questa pretesa è estranea alla discussione suscitata dal commento di Ilaria, incorniciato poi in un post dal feticista supremo, e proseguito poi dal post "pagine che si potevano evitare". Discussione nata a proposito dell'amaca sul (finto) terzismo degli editorialisti del CdS alla PiGi, ma anche M. Franco, Ostellino, quelli che si vogliono distinguere dai pro e anti B. ma e che in realtà non vogliono ammettere nemmeno a se stessi che B. gli è sempre piaciuto parecchio.
Quando B. si ritirerà a vita privata, allora avremo non un giornale, ma tutti i media finalmente deberlusconizzati.
Michele R.
4 commenti:
Ti rispondo con le parole di Merlo:
"Anche io mi sorprendo a riproporre le parole che avevo già usato e ritrovarle vuote (...) così Berlusconi ci nanizza"; e ancora:
"...ci sentiamo scaraventati in fenomeni paranormali, come in un vortice di metempsicosi, una sovrapposizione del passato sul presente che è l'allergia al futuro dell'Italia presa in ostaggio" e infine:
"...dobbiamo a tutti i costi abbandonare la surrealtà e ributtarci nella realtà. Concentriamoci subito sui veri protagonisti della prossima campagna elettorale: da Bersani a Monti, da Grillo al grande partito dell'astensione. Berlusconi era già ai margini ed è tuttora ai margini."
Non c'è altro da aggiungere.
Cara Ilaria,
Berlusconi era già ai margini ed è tuttora ai margini
Me lo auguro, e lo auguro a tutti coloro che in questi anni hanno subito. Ti rispondo con le parole di M. Gramellini che sul Buongiorno di stamane scriveva:
Sembra un paradosso, ma se vent’anni fa Berlusconi fu l’artefice insostituibile della coalizione contrapposta alla sinistra, oggi ne è il principale e forse unico ostacolo. Se vuole davvero salvare l’Italia dai «cumunisti», il Cavaliere deve compiere il sacrificio supremo: ritirarsi a vita privata, portando con sé un po’ di noti, un po’ di note e possibilmente anche un po’ di spese.
...Che poi è anche la premessa per non parlarne più.
Ciao, Michele R.
Dimenticavo...
Il buongiorno di Gramellini l'ho letto parecchio dopo aver scritto il commento incorniciato dal FS.
Michele R.
Questa pretesa è estranea alla discussione suscitata dal commento di Ilaria...
non capisco questa precisazione. sembra quasi che bisogna scusarsi se si ha una visione diversa da Ilaria.
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