Colpo di scena oggi nello Sport: non c'è la consueta rubrica del martedi La Storia.
E di conseguenza salta anche il gol di Samarelli, che accompagna solitamente il testo firmato di volta in volta da AAVV.
Samarelli, però, il suo "gol della settimana" l'ha disegnato lo stesso, in esclusiva per il suo sito Sentiero Digitale e (un po' anche) per noi.
E' quello di Andrea Petagna in Torino-Atalanta.
Enjoy.
martedì 31 gennaio 2017
Osservatorio errori fotografici: quella foto datata dei Dream Theater
Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
senza dubbio apprezziamo la segnalazione, sul nostro quotidiano preferito di domenica 29 gennaio, di un gruppo metal che ha fatto la storia del prog (progressive metal) i Dream Theater.
Peccato che la foto nell’articolo si riferisca alla formazione, pur storica, ma non attuale della band.
Critichiamo ciò che amiamo
L'attento Occam ci segnala uno sfogo di Luca Pisapia apparso sul suo profilo Facebook:
Vorrei chiedermi perché, mentre si distruggono con contratti precari da fame molti giovani giornalisti che si fanno un culo tanto, il corriere della sera e la repubblica debbano invece mantenere due corrispondenti dagli usa talmente vispi e brillanti che lo stesso giorno (oggi) e praticamente alla stessa pagina (sei e sette) semplicemente copiano il ritratto di steve bannon uscito sul washington post del giorno prima, vorrei chiedermelo ma non lo faccio che oggi voglio essere felice
Osservatorio infografiche: la svolta stilistica di Paula Simonetti
Su RSalute di oggi, Paula Simonetti conferma la sua svolta stilistica con due straordinarie infografiche che finiscono subito tra i capolavori artistici della collezione pipierrina.
FeticisMini illustrati di giornata: tutti gli inviati del Rigopiano sono rientrati alla base
Lo sfoglio si apre con una doppia sulla strage nella moschea canadese di Quebec City, che ha causato sei morti.
Tutti gli inviati del Rigopiano sono rientrati alla base.
La stessa notizia era stata praticamente silenziata in prima pagina, a differenza di buona parte degli altri quotidiani che ci hanno fatto (alcuni) addirittura il titolo d'apertura. Una curiosità: la notizia è catalogata sottoml'occhiello: L'America di Trump", come dire che anche qui c'è lo zampino di Donald.
A Quebec City, come già segnalato dal setacciaro, è volata Anna Lombardi, che si trovava a New York per dare manforte ai suoi colleghi amerikani sulle marachelle di Trump.
Alla Lombardi, in piena trance agonistica, è sfuggito un "fucilo". Cose che capitano.
Seguono altre tre pagine su "L'America di Trump" in cui trova spazio anche un pezzullo della meneghina Tiziana De Giorgio.
Capolavoro artistico del grafico di turno che impegnato in un pericoloso scontorno di capelli crea un'inquietante fusione nucleare tra Trump e Bannon, responsabile della strategia.
E dopo tutto questo bailamme, ecco il Cacciucco Politico Nostrano: tre paginate in cui sprofonda nuovamente Annalisa Cuzzocrea, che ieri era andata a prendere una boccata d'aria negli Spettacoli.
Tutti gli inviati del Rigopiano sono rientrati alla base.
Clamoroso ritorno di Massimo Lugli, in coppia con Clemente Pistilli.
Anche l'estremorientalista Raimondo Bultrini timbra il cartellino della nuova rubrica Oggi si parla di. Da New Delhi.
Nello Sport segnaliamo un bel pezzo di Laura Montanari inviata a Livorno per una storia di calcio e razzismo.
La prima di oggi: lo tsunami trumpiano eclissa i sei morti della moschea canadese
È anche oggi Donald Trump il protagonista della prima pagina.
Neanche la strage in una moschea del Canada (notizia celata nel sottotitolo) riesce a scalfire la forza mediatica del nuovo presidente Usa.
Decisione sorprendente quella di non evidenziare troppo i sei morti nella moschea di Quebec City, dove però si è subito recata Anna Lombardi. Che sta quindi vivendo il suo momento di gloria.
Quindi titolone su due righe con relativa fotonotizia incorporata per le prime inquietanti decisioni di Donald.
Di spalla destra, l'unica delle due sopravvissuta allo tsunami trumpiano, la parigina Anais Ginori e Stefano Folli col suo (attualmente) gettonatissimo Punto. Che poi è anche l'unico sfogo Cacciucchesco di giornata.
Torna l'Amaca "in corona", e torna anche prezzemolino Saviano, nel fogliettone. Insieme a Cristina Nadotti, che ritroviamo dopo i fasti del "riposizionamento" assegnatole da Marione.
Buon martedì dal vostro setacciaro di fiducia.
lunedì 30 gennaio 2017
Feticismi grafici: il logo di Federer nel titolo
Grandissima genialata nella copertina di RSport di oggi: il logo di Roger Federer RF inserito nel titolo LA PERFEZIONE. Complimenti ai grafici.
Il Giannini che non ti aspetti
Per chi se lo fosse perso, segnaliamo una performance di Massimo Giannini che sfodera il suo talento di imitatore ospite di Gramellini a "Le parole della settimana".
L'ex vice-diretur, fa il verso a Tremonti, Berlusconi e Renzi tra le risate del pubblico.
Qui il video pubblicato sul sito del Corriere.
Feticismi Doc/2: il clamoroso ritorno di baffone Fabrizio Bocca
Altra sorpresa del giorno, dopo quella di Annalisa Cuzzocrea, che riguarda lo Sport.
Dopo una lunghissima assenza, torna in Nazionale baffone Fabrizio Bocca e lo fa alla grande: inviato a Genova (ma da collaboratore) per Sampdoria-Roma.
I meno contenti sono i tifosi giallorossi, visto com'è finita la partita.
Dopo una lunghissima assenza, torna in Nazionale baffone Fabrizio Bocca e lo fa alla grande: inviato a Genova (ma da collaboratore) per Sampdoria-Roma.
I meno contenti sono i tifosi giallorossi, visto com'è finita la partita.
Feticismi Doc/1: che ci fa Annalisa Cuzzocrea negli Spettacoli?
Sorpresa per tutti i pipierrini e in particolari per i fan, moltissimi, di Annalisa Cuzzocrea. Che oggi, quasi alla chetichella, abbandona le pagine unte del Cacciucco Politico per approdare in quelle degli Spettacoli.
Sarà un caso o una nuova mossa di Marione?
Lo scopriremo solo vivendo.
Sarà un caso o una nuova mossa di Marione?
Lo scopriremo solo vivendo.
FeticisMini del lunedì: l'America di Anna Lombardi
Lo sfoglio di oggi si apre con 5 paginate pesanti sull'America di Trump, che per noi feticisti di Repubblica diventano l'America di Anna Lombardi.
È infatti lei, inviata a New York, a smazzarsi le prime tre pagine, con l'aiuto prezioso delle due colleghe Francesca De Benedetti e Vanna Vannuccini. Quest'ultima, mitica, torna in Nazionale dopo una vita.
Segnaliamo l'assenza, da qualche giorno, della rubrica Trumpiana.
Gloria anche per la berlinese Tonia Mastrobuoni, oggi in trasferta a Francoforte per intervistare Danièle Nouy, Presidente del consiglio di vigilanza della Bce.
Tre paginate di Cacciucco Politico, con la quarta puntata de La sinistra senza popolo, firmata da Michele Smargiassi in gita a Cavriago, Reggio Emilia.
Cronaca: Laura Montanari inviata a Viareggio dove domani ci sarà la sentenza sulla strage del treno merci deragliato nei pressi della stazione.
La tragedia del Rigopiano, dopo paginate e paginate, oggi è limitata ad un pezzullo, non firmato, da Castel Frentano, Chieti, dove si sono svolti i funerali di una delle coppie che hanno perso la vita.
Negli Spettacoli, Silvia Fumarola ci trascina Verso Sanremo. Con tanto di logo creato ad hoc.
Sulla curiosa presenza di Annalisa Cuzzocrea nella sezione Spettacoli dedicheremo un apposito post più tardi.
Sport del lunedì, ricco come sempre. Giusta divisione tra tennis e calcio: al Vecchio Signore Federer la copertina e alla Vecchia Signora l'apertura di sezione.
Di Fabrizio Bocca, a Genova (da collaboratore) per Sampdoria- Roma ne parleremo meglio in altro post. Le pagelle, però, le fa Stefano Zaino.
Sorpresa: Udinese-Milan la fa l'interista Andrea Sorrentino. Cos'è successo al milanista Enrico Currò?
Oggi la rubrica L'Altro Calcio la firma l'esordiente Stefano Fierro.
Elegante la doppia pagina sul trionfo di Roger Federer agli Australian Open. Lo scriba Gianni Clerici viene aiutato dal decatleta Paolo Rossi, che intervista Paolo Bertolucci.
La prima di oggi: e adesso sono tutti cazzi degli americani. E nostri
Torna il titolone su una riga (ma non a tutta pagina) con fotonotizia incorporata. La colpa è di Trump che sta mantenendo tutto ciò che ha promesso in campagna elettorale. E adesso sono tutti cazzi degli americani. E nostri.
Premiato con la presenza in prima pagina l'impegno dell'inviata a New York Anna Lombardi.
Arriva in prima, di spalla destra, anche lo scriba Gianni Clerici, che commenta la strepitosa finale tra i nonnetti Federer e Nadal all'Australian Open.
Il Cacciucco Politico isolato in ciò che resta della spalla sinistra (riecco le Mappe di Ilvo Diamanti).
Nel fogliettone il viaggio in India, a Gurgogan, del fiorentino Michele Bocci, tra i "turisti del superfarmaco".
Buona settimana a tutti dal vostro setacciaro di fiducia.
domenica 29 gennaio 2017
Da RCult a RCool?
Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
Gentile Feticista,
con l'arrivo di Robinson il lettore dell'inserto culturale di Repubblica fa molta più fatica a capire chi sia collaboratore una tantum, occasionale, saltuario, costante oppure perpetuo. Dall'Agenda che in seconda pagina mette ritratti di personaggi vecchi e nuovi della cultura pop (pensiamo agli appuntamenti della settimana scelti da Carmen Consoli), dall'articolo di copertina che sempre più spesso è la "gentile concessione" di uno stralcio di saggio già in corso di pubblicazione, agli articoli e articolini di scrittori o presunti tali che si ritagliano un piccolo spazio di notorietà, quale è la direzione che vuole prendere questo settimanale? Vuole attrarre lettori poco attratti dalla serietà di riflessioni filosofiche, sociologiche e psicologiche, come quelle che si imponevano nel vecchio RCult? Inoltre gli spazi bianchi e colorati dominano sempre più le pagine, mentre gli articoli principali non sono divisi in colonne, ma sono presentati in corpi testuali compatti e con caratteri immensi. Ho l'impressione che le quaranta pagine attuali riducano lo spazio del pensiero e aumentino quello dell'immagine più o meno godibile. Da RCult siamo passati aRCool? Ogni tanto potresti proporre uno sfoglio feticistico di Robinson, che faccia capire, attraverso lo studio dei particolari, i motivi di questa scelta editoriale.
Cordiali saluti Matteo Fabbri
sabato 28 gennaio 2017
FeticisMini lunghi e illustrati del sabato: il festival dei (neo) corrispondenti
Lo sfoglio apre con una doppia sui conti pubblici dell'Italia, su cui la UE vuole vederci chiaro.
Carmelo Lopapa è andato a Madrid, accompagnato da Paolo Gentiloni, a chiedere a Mariano Rajoy che ne pensa delle grane interne del Pd.
Poi si sprofonda (già) in pieno Cacciucco Politico: tre paginate, neanche tante, di cui però due in salsa grillina cucinata addirittura da 4 cuochi, Cuzzocrea, Vitale, Favale e Vincenzi.
Poi la doppia sul primo importante incontro di Donald Trump, quello con Theresa May, a cui hanno assistito i due amerikani Flores D'Arcais e Rampini. Quest'ultimo esordisce con un inquietante incipit: "È nata la nuova Internazionale populista".
Festival di corrispondenti (di cui 2 di fresca nomina) nella doppia 11-12: il pechinese Angelo Aquaro, la giovane moscovita Rosalba Castelletti, il turco Marco Ansaldo e la berlinese Tonia Mastrobuoni.
Ma non è finita. Volti pagina e chi trovi? La parigina Anais Ginori e il londinese Enrico Franceschini. Prova di forza di Marione che schiera tutta la sua artiglieria estera in 4 pagine.
Oggi risalgono a due le pagine sulla tragedia del Rigopiano. Sempre gli inviati di ieri: Fabio Tonacci a Pescara e Corrado Zunino a Rigopiano, nei pressi di quel che rimane dell'hotel.
Nella stessa pagina di Cronaca due esordi in Nazionale, quello della piemontese Floriana Rullo (di cui abbiamo già parlato in altro post) e quello del bolognese Marco Bettazzi.
Torna, dopo qualche settimana di assenza, il triveneto (già pechinese) Giampaolo Visetti.
Oggi la neonata rubrica Di cosa si parla a è dedicata all'Avana e la firma l'americalatinista Omero Ciai. Ma (crediamo) dalla redazione romana.
Anche oggi lo Sport NON apre con il calcio, ma con tennis (Clerici) e sci (Sisti).
Ma domani ricomincia l'abbuffata pallonara.
Feticismi Doc: l'esordio in Nazionale di Floriana Rullo
Segnaliamo l'esordio assoluto, oggi in Cronaca, di Floriana Rullo, collaboratrice piemontese di Repubblica (attendiamo eventuali smentite).
Riportiamo dal blog di Floriana:
Floriana, giornalista web confusionaria, gioco con le parole e mi diverto a usarle per scrivere e raccontare ciò che mi circonda. E le parole sono il mezzo. Parole che prendo in prestito e restituisco nei miei testi: per quello a rendere. Amo ciò che è la rete e i social network sono il mio pane quotidiano. Ma soprattutto amo osservare i cambiamenti e immortalarli trasformandoli in scrittura. Insomma It's social! It's cool!!
La foto di Floriana è tratta dal suo profilo Twitter.
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