venerdì 24 novembre 2017

La terza prima pagina della Nuova Repubblica.

Tra le tre viste, quella di oggi è di gran lunga la migliore, graficamente parlando. Non che le prime due non lo fossero.

Note

Riecco il Fundadòr, che cerca disperatamente di spiegare il suo endorsement per Berlusconi

Dall'argenteria di casa Fochetti oggi esce prezzemolino Saviano

Fotonotizia sui nuovi naziskin boemi

Tutto sponsorizzato dal Black Friday di Amazon, dopo due giorni di Eni, che però deve sopportare lo smacco della notizia, proprio a fianco, dello sciopero dei lavoratori di Piacenza.

2 commenti:

Frank ha detto...

Il pezzo del Fundador è stato citato tre volte (dal mio ascolto) questa mattina, a "Circo Massimo" da MG. Con Damilano (fisso il venerdì per anticipare la copertina dell'Espresso, che poi i vari spot ricorderanno fino a domenica, appunto), Di Battista e Serra (film uscito ieri, due-libri-due in vendita). Strabordante.
Così come è eccessiva, ormai, la corazzata GEDI che ha monopolizzato ogni angolo di conversazione o colloquio che sia. Non ricordo, però, la presenza del diretùr de "La Stampa". O meglio, ci sarà magari stato e non ero io all'ascolto. Tuttavia, quella che dovrebbe essere una rassegna stampa, si sta ormai traducendo in una citazione continua degli articoli della #NuovaRepubblica. E per essere, appunto, una rassegna stampa mi pare "lievemente" sbilanciata.

zanzibar ha detto...

Scalfari cambia opinione secondo le convenienze, non è una novità. Appoggiò pure De Mita...Propongo che il FONT dei suoi articoli cambi quando Scalfari cambia opinione: per maggior chiarezza, che è la filospfia del restyling di Marione.