Partiamo con un botta e risposta su Twitter tra Giulio Passerini e Francesco Franchi, che ringraziamo per la collaborazione.
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Sedicesimo messaggio arrivato sul blog:
Il pezzo di oggi del Fundador è stato citato tre volte (dal mio ascolto) questa mattina, a "Circo Massimo" da MG. Con Damilano (fisso il venerdì per anticipare la copertina dell'Espresso, che poi i vari spot ricorderanno fino a domenica, appunto), Di Battista e Serra (film uscito ieri, due-libri-due in vendita). Strabordante.
Così come è eccessiva, ormai, la corazzata GEDI che ha monopolizzato ogni angolo di conversazione o colloquio che sia. Non ricordo, però, la presenza del Diretùr de "La Stampa". O meglio, ci sarà magari stato e non ero io all'ascolto. Tuttavia, quella che dovrebbe essere una rassegna stampa, si sta ormai traducendo in una citazione continua degli articoli della Nuova Repubblica. E per essere, appunto, una rassegna stampa mi pare "lievemente" sbilanciata.
Frank
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E sempre su Scalfari pubblichiamo il diciassettesimo messaggio arrivato sul blog:
Scalfari cambia opinione secondo le convenienze, non è una novità. Appoggiò pure De Mita...Propongo che il FONT dei suoi articoli cambi quando Scalfari cambia opinione: per maggior chiarezza, che è la filospfia del restyling di Marione.
E sempre su Scalfari pubblichiamo il diciassettesimo messaggio arrivato sul blog:
Scalfari cambia opinione secondo le convenienze, non è una novità. Appoggiò pure De Mita...Propongo che il FONT dei suoi articoli cambi quando Scalfari cambia opinione: per maggior chiarezza, che è la filospfia del restyling di Marione.
Zanzibar
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Un'altra immagine della bicchierata dell'altro giorno a Largo Fochetti.
Pubblicata da Daniele Bellasio su Twitter
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Alcuni commenti apparsi sulla newsletter Anteprima di Giorgio Dell'Arti:
Caro Dell'Arti, non c'è bisogno di farti i complimenti. Il successo di Anteprima è evidente. Troppo lunga? È vero, ma non saprei cosa tagliare, perciò va bene così. Gli auguri a Poltronieri non sono un errore: anche a me è capitato di far gli auguri a un collega scomparso e i familiari mi hanno ringraziato. Non sono d'accordo sul tuo giudizio su Repubblica e ti dico perché. Ho scritto: "Tanto tonò che... non piovve! Per settimane siamo stati ossessionati dall'annuncio che stava per uscire la nuova Repubblica. Addirittura era stata rinforzata la direzione per affrontare la nuova sfida. Eravamo curiosi: ci era piaciuto Mario Calabresi alla direzione della Stampa, molto meno quando è passato a Repubblica. Ma abbiamo pensato: fa poco o niente, in attesa del gran botto che farà con la Repubblica rinnovata. Abbiamo pensato male: la nuova Repubblica è una gran delusione, a cominciare dalla prima pagina orrenda. Delusione che si accresce con i Primi Piani, che dovrebbero essere gli argomenti più "croccanti" del giorno. Ebbene, il primo Primo Piano, il più importante, richiamato anche con l'unico titolo davvero leggibile in Prima, è nientepopodimeno che un'intervista del direttore stesso al premier spagnolo Rajoy, che avrebbe avuto un senso un mese fa, ma ora è del tutto contro tempo. Certo, Calabresi gli ha portato il numero zero della nuova Repubblica, che immagino abbia molto interessato Rajoy, quasi quanto l'intervista ai lettori italiani. Per carità, sfogliando il giornale ho trovato "anche" qualche servizio interessante, ma del tutto slegato dall'attualità... E allora ho capito: è l'ennesimo tentativo di "settimanalizzare" un quotidiano. Ma per saperlo fare bisogna essere "anfibi", saper nuotare bene sia nei quotidiani che nei settimanali. Altrimenti si rischia, come è capitato a Repubblica, di pubblicare un quotidiano... della settimana prima". Ancora complimenti e auguri.
Carlo Palumbo
Ieri new Repubblica: su 80 pagine 36 di pubblicità, oggi Corriere (milanese) su 64 pagine 34 di pubblicità, chi compra chi?
Massimo Gori
Caro Giorgio, breve o lunga che sia, Anteprima ha comunque un ritmo quasi "musicale" e un pò ironico che mi piace. Quanto alla nuova Repubblica, ha caratteri più chiari e nell'insieme,è graficamente interessante. Ma il primo numero di ieri (80 pagine) aveva 31 pagine intere e 23 (più o meno) mezze pagine di pubblicità. La pubblicità, certo, aiuta. Ma una riflessione su di essa andrebbe fatta. Prima o poi. O è meglio poi?
Lucio Villari
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Una bella foto scattata in redazione.
Pubblicata da Corrado Moretti su Twitter
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Diciottesimo messaggio arrivato sul blog:
Mi ero illuso: speravo che i Fusi Orari si trovassero sempre alle pagine 18-19 come ieri e l'altro ieri... Sarebbe stato comodissimo, diciamo una bussola, una lettura a colpo sicuro appena preso il giornale.
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Una bella foto scattata in redazione.
Pubblicata da Corrado Moretti su Twitter
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Diciottesimo messaggio arrivato sul blog:
Mi ero illuso: speravo che i Fusi Orari si trovassero sempre alle pagine 18-19 come ieri e l'altro ieri... Sarebbe stato comodissimo, diciamo una bussola, una lettura a colpo sicuro appena preso il giornale.
PS – Sapete che nelle cronache locali (dove, tra parentesi, la sezione leggera "Società" è aperta dalla maxi R che è poi il brand di Rep.) il paginone di appuntamenti (Giorno & Notte) è disegnato sulla scia dei Fusi Orari?
MUDD
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Mica si riferisce al Cacciucco Politico questo lettore?
Bruno Pistolese su Twitter
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